Renault 4 E-Tech finalista Car of the Year 2026 - Affaritaliani.it

Auto e Motori

Ultimo aggiornamento: 09:00

Renault 4 E-Tech finalista Car of the Year 2026

La Renault 4 E-Tech Electric entra nella shortlist del Car of the Year 2026: il B-SUV 100% elettrico, con autonomiafino a 409 km, produzione “made in France” e tecnologie OpenR Link con Google, punta al titolo del 9 gennaio a Bruxelles.

Di Eugenio Perego

La notizia è ufficiale: la Renault 4 E-Tech Electric è tra le sette finaliste dell’Auto dell’Anno 2026, selezionata dalla giuria europea The Car of the Year composta da 57 giornalisti di 23 Paesi.

Dopo una prima ricognizione su 50 modellie una fase di valutazione su 35 candidati, la 4 elettrica si è guadagnata un posto nella ristretta cerchia che, a Parc Motor Castellolí in Spagna, affronterà i test congiunti prima del voto finale. Ogni giurato dispone di 25 punti (massimo 10 a una singola vettura) e deve votare almeno cinque finaliste; il verdetto arriverà il 9 gennaio 2026 al Brussels Motor Show. Per Renault è una conferma: quinto anno consecutivo con un modello in finale, dal percorso iniziato con Mégane E-Tech Electric e Austral, proseguito con i successi di Scenic e Renault 5 E-Tech Electric (con Alpine A290), fino all’odierna Renault 4 E-Tech.

La 4 che torna: design rétro-futurista e vocazione “voiture à vivre”

La Renault 4 E-Tech Electric attinge al DNA dell’icona originale e lo reinterpreta con un linguaggio rétro-futurista da crossover. È un’auto “voiture à vivre” nel senso più contemporaneo: compatta fuori, versatile dentro. La modularità è la chiave di lettura, con lunghezza di carico fino a 2,20 metri e bagagliaio da 420 litri, pensati per passare dalla settimana di lavoro al weekend. Il portellone che scende fino al paraurti porta la soglia di carico a soli 61 cm, circa 10 cm in meno della media dei competitor: un vantaggio tangibile nella vita reale. La funzione Extended Grip e la capacità di traino di 750 kg estendono l’utilizzo a strade bianche, passi innevati e trasferte con micro-rimorchio, senza perdere il carattere urbano del B-SUV elettrico.

Tecnologia utile: OpenR Link con Google, ADAS e l’avatar Reno

A bordo debutta il sistema OpenR Link con Google integrato, un ambiente con oltre 100 app e servizi che semplificano pianificazione e ricarica. L’avatar Reno, basato su ChatGPT, diventa un assistente naturale per itinerari, comandi e infotainment, mentre gli ADAS di ultima generazione presidiano sicurezza e comfort: dal mantenimento di corsia alla gestione proattiva del traffico urbano, il pacchetto è tarato per togliere stress, non per rubare il volante. È la tecnologia “che non si vede”, ma che rende coerente l’esperienza: la Renault 4 E-Tech nasce per il quotidiano fatto di tragitti misti, parcheggi stretti e ricariche programmate.

Gamma, autonomie e produzione: l’elettrica popolare “made in France”

La commercializzazione è partita a giugno in Francia e si sta estendendo ai Paesi europei, Regno Unito compreso con la guida a destra. Due le versioni: Urban Range con motore da 90 kW e batteria da 40 kWh per 308 km di autonomia, Comfort Range con 110 kW e 52 kWh per 409 km (ciclo omologato). La proposta si allarga anche al mondo professionale con le varianti Van, destinate ad artigiani e flotte. La filiera è un manifesto industriale: assemblaggio a Maubeuge, motore a Cléon, pack batteria a Ruitz e avvio della produzione delle celle alla Gigafactory di Douai. È la risposta concreta al tema della sovranità industriale europea: meno chilometri logistici, più tracciabilità e un impattopiù gestibile lungo il ciclo di vita.

Strategia e concorrenti: perché la 4 E-Tech parla all’Europa

“Siamo molto orgogliosi che Renault 4 E-Tech sia tra le sette finaliste”, sottolinea Fabrice Cambolive, CEO della Marca. Il posizionamento è chiaro: un’auto elettrica popolare e moderna, in grado di conquistare clienti nei mercati dove il segmento B sta iniziando la transizione all’elettrico. Il contesto competitivo racconta il livello della sfida: con Citroën C5 Aircross, Dacia Bigster, Fiat Grande Panda, Kia EV4, Mercedes-Benz CLA e Škoda Elroq in shortlist, la Renault 4 E-Tech si misura con scuole diverse di design, piattaforme e target. Il suo punto di forza è l’equilibrio: versatilità d’uso, autonomia centrata sulle esigenze europee, tecnologia intuitiva e una catena del valore che parla francese. In Francia, la 4 si è già ritagliata il ruolo di primo B-SUV elettrico del mercato, segnale che il progetto intercetta bisogni reali e non solo l’effetto nostalgia.

Nel conto alla rovescia verso Bruxelles, la Renault 4 E-Tech Electric porta in dote qualcosa che alla giuria piace da sempre: coerenza. Il design è immediatamente riconoscibile, la praticità non è un claim, la connettività risolve, il prezzoe i costi d’uso si allineano alle aspettative di un pubblico vasto. Se i test di Castellolí confermeranno la bontà di assetti, consumi e qualità percepita, il 9 gennaio il nome della vincitrice potrebbe non sorprendere nessuno. In ogni caso, l’ingresso tra le sette finaliste consegna alla Renault 4 E-Tech ciò che conta oggi: credibilità. E la sensazione che la “voiture à vivre” per la nuova era elettrica abbia trovato la sua forma.