Politica
Berlusconi aiuta Renzi (di nascosto). Patto del Nazareno ancora vivo
Siamo proprio sicuri che il Patto del Nazareno (quello vero, Berlusconi-Renzi, e non quello 'bonsai' Verdini-Renzi) sia morto e sepolto? In casa Lega non la pensano proprio così. E a dire il vero gli indizi ci sono e tutti lasciano intendere che l'ex Cavaliere non abbia alcuna intenzione di affondare il colpo contro il presidente del Consiglio. Le elezioni amministrative si avvicinano e la sconfitta del Pd e del premier sarebbe una vera e propria "bomba politica" per il governo, anche e soprattutto perché metterebbe in serio pericolo l'approvazione delle riforme con il referendum sul ddl Boschi del prossimo autunno (consultazione alla quale Renzi ha legato la sua stessa sopravvivenza politica e non solo le sorti dell'esecutivo). In tutto questo, che fa Berlusconi?
A Roma insiste su un candidato, Guido Bertolaso, che in tutti i sondaggi viene dato come terzo dietro la Raggi del M5S e Giacchetti del Pd. Considerando che a Napoli - viste anche le polemiche sulle primarie con il probabile ricorso di Bassolino - al ballottaggio andranno quasi certamente il sindaco uscente De Magistris e i grillini (Democratici quindi fuori), un'esclusione dal secondo turno del partito del premier anche nella Capitale - magari con una mancata vittoria al primo turno a Torino e Bologna (probabile) e con una sfida aperta a Milano - sarebbe, forse, il colpo definitivo per Renzi. Il giorno dopo partirebbe all'attacco la minoranza interna (ma anche i centristi di Alfano e Verdini alzarebbero la voce) mettendo a rischio la tenuta dell'esecutivo, con il timore di conseguenze sul referendum istituzionale. In questo scenario che fa Berlusconi? Cerca un candidato forte su Roma per arrivare al secondo turno con i 5 Stelle?
No - ragionano in Via Bellerio - insiste su Bertolaso nonostante i sondaggi siano negativi per l'ex numero uno della Protezione Civile. Non solo. Anche a Torino, dove Fassino è in difficoltà per la concorrenza a sinistra di Airaudo e del comunista Rizzo, candida Osvaldo Napoli, che non è certamente - stando ai sondaggi - un candidato in grado di sconfiggere il Pd. Ecco perché cresce il sospetto nella Lega che Berlusconi e quella parte di Forza Italia che non sta con Brunetta e la Santanchè stia giocando a non fare troppo male a Renzi alle Amministrative. Giorgetti insiste per trovare un accordo con l'ex Cav e la Meloni su Roma, ma nel Carroccio e nella testa di Salvini cresce la voglia di un clamoroso strappo e di una corsa solitaria (magari appoggiando Francesco Storace).