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Caso Almasri, la Camera respinge la richiesta di processo per Nordio, Mantovano e Piantedosi. Meloni lascia l'Aula dopo il voto
L'aula della Camera ha respinto l'autorizzazione a procedere nei confronti di Nordio, Piantedosi e Mantovano

Caso Almasri, la Camera respinge la richiesta di processo per Nordio, Mantovano e Piantedosi. Meloni lascia l'Aula dopo il voto
L'aula della Camera ha respinto l'autorizzazione a procedere nei confronti del ministro della Giustizia, Carlo Nordio, del ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, e del sottosegretario Alfredo Mantovano, indagati a vario titolo nella vicenda Almasri. Si sono tenute tre votazioni distinte a scrutinio segreto. I sì alla proposta di negare l'autorizzazione per Nordio sono stati 251, i no 112. Per quanto riguarda Piantedosi i sì sono stati 256, 106 i no. Su Mantovano 252 i sì, 112 i no.
Applausi dai banchi della maggioranza
Applausi dai banchi del centrodestra hanno salutato i tre voti con cui la Camera ha negato l'autorizzazione a procedere nei confronti dei ministri Nordio, Piantedosi e del sottosegretario Mantovano. La prima a complimentarsi dell'esito con i due ministri che le sedevano vicini è stata la premier Giorgia Meloni, che ha votato dal banco del governo e che ha lasciato rapidamente l'Aula. Poi altri colleghi di governo soo andati a stringere la mano a Piantedosi e a un sorridente Nordio; e così a partire dal capogruppo di Fdi Galeazzo Bignami molti altri parlamentari di maggioranza sono andati a complimentarsi con Nordio, Piantedosi e Mantovano.
Ricciardi (M5S): "Meloni in Aula solo per salvare ministri"
La tensione è divampata allorquando Riccardo Ricciardi (M5s), intervenendo sull'ordine dei lavori, ha invitato Meloni a "tornare in Aula" più spesso. "Chiedo alla Meloni - ha detto mentre dai banchi del centrodestra il vocio è diventato presto una protesta - di tornare in Aula non solo per salvare i suoi ministri dal processo per aver salvato con i soldi pubblici uno stupratore, ma di venire più spesso, visto che non è venuta quando glielo abbiamo chiesto per parlare del genocidio, per parlare dei nostri concittadini della Flotilla, per parlare dei dazi che stanno soffocando famiglie e imprese; torni in aula per parlare di cose vere".