Ncd: 50% che nasca il governo. Il sospetto: Renzi rompe e va al voto
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Carlo Giovanardi, senatore del Nuovo Centrodestra, mette in guardia Matteo Renzi. Intervistato da Affaritaliani.it dopo il conferimento dell'incarico e dopo le parole pronunciate dal segretario del Pd al Quirinale, Giovanardi afferma: "Noi puntiamo a fare una cosa molto seria. Alfano lo ha spiegato bene. Ci si siede intorno a un tavolo e si stabilisce non il contenitore ma il contenuto. Siamo stati per i mesi precedenti tutti intenti ad indicare la Germania della Merkel e dell'Spd come esempio. Bene, loro ci hanno messo 55 giorni a stilare un programma di governo dettagliato. Qui da noi sembra che si debba fare in poche ore".
E ancora: "E' evidente che siamo interessati ad un governo che faccia delle cose ben precise. Renzi, visto che il Pd ha preso il 30% alle elezioni, non pensi di governare come se avesse vinto. E' una questione di contenuti. Siamo partiti con la nebulosità totale sul programma, in più ho sentito Nardella, il portavoce di Renzi, che ha detto che il Ncd pone questione di posti. Ma sono loro che lo fanno! E' Renzi che ha estromesso Letta per una questione di posti. Se il Pd parte così parte male. Non è affatto scontato che nasca il governo. Non siamo gli ascari di nessuno".
"A ottobre - afferma Giovanardi - abbiamo scelto di salvare il governo per fare la legge elettorale e le altre riforme. Ci spieghi Renzi se vuole un mercato del lavoro più flessibile o più burocratico. Comunque smentisco che voglio entrare nel governo, non mi interessa. Renzi vuole fare il premier e stabilire lui che cosa si fa? No, ci si mette intorno a un tavolo e si trova l'equilibrio di governo che tenga conto dell'apporto dei centristi e del Nuovo Centrodestra. Siamo una coalizione. Se lo ricordi".
Il senatore del Nuovo Centrodestra avanza poi un dubbio sulle reali intenzioni di Renzi. "Ho un sospetto", afferma. "Non vorrei che Renzi voglia intenzionalmente forzare la mano e la situazione, fare tutto da solo e arrivare in Parlamento, metterci davanti al fatto compiuto apposta per farsi bocciare e poi dire subito elezioni perché io ci ho provato ma non me lo hanno lasciato fare. Il sospetto che questo sia il suo vero obiettivo ce l'ho. Se fosse così sarebbe un irresponsabile, butterebbe a mare la riforma elettorale, l'eliminazione del Senato, la riforma del Titolo V e la riduzione del numero dei parlamentari. Proprio quello su cui Napolitano e il sistema politico italiano si è impegnato di fronte ai cittadini". E infine: "Dalle cose che vedo penso che il governo Renzi abbia il 50% di possibilità di nascere".