Gruber insulta Giordano e la Lega la denuncia all'Ordine dei Giornalisti - Affaritaliani.it

Politica

Gruber insulta Giordano e la Lega la denuncia all'Ordine dei Giornalisti

L'opinione di Pietro Mancini

Che stile... come "Jena" che rivolgendosi a Matteo Renzi lo ha definito "un'Aquila con la meningite"

A Lilli Gruber, conduttrice rossa, di capelli e di linea politica, non sta molto simpatico Mario Giordano, che non considera suo collega e di cui boccia la voce “chioccia” (“stridente, sgradevole all’udito”). 

“Ebbene, sì, ho una brutta voce, ho un difetto fisico - ha ammesso il conduttore di Mediaset - ma che la regina del politicamente corretto prenda in giro una persona, per i suoi difetti fisici...beh, a che livello sei caduta, cara Lilli...?”. Molti messaggi di solidarietà a Giordano e la Lega ha chiesto l’intervento dell’Ordine dei giornalisti.

Volgare, secondo il suo ex compagno nel PCI di Berlinguer, Claudio Velardi, si è dimostrato anche il comunista, non pentito, Riccardo Barenghi che, nel recente corsivo, firmato Jena, su “La Stampa” ha condiviso l’ostilità del suo direttore, Massimo Giannini, nei confronti di Matteo Renzi, definendo l’ex premier un’ “Aquila con la meningite”.

All’epoca dell’egemonia di Renzi nel centrosinistra, non ricordiamo corsivi velenosi di Barenghi e neppure pesanti attacchi di Giannini al premier toscano. In quel periodo, l’ex vicedirettore de “La Repubblica” firmò un contrattone biennale con la Rai “renziana” e divenne conduttore di “Ballarò”. Nel luglio 2016, l’ex commentatore del quotidiano romano scese dal cavallo di viale Mazzini, dicendosi vittima della rottamazione “perché dalla parte del pubblico”.