A- A+
Politica
Ignazio Marino attacca Renzi , Orfini e Zingaretti

Ignazio Marino, ora che è stato definitivamente assolto per la vicenda degli scontrini sulle cene istituzionali si toglie più di qualche sassolino dalle scarpe e lo fa in una intervista rilasciata a La Stampa e al Messaggero.

Inizia con Matteo Renzi e Matteo Orfini che, all’epoca dei fatti, furono suoi grandi oppositori e ne determinarono la caduta come sindaco di Roma. Così commenta il professore dagli Usa:

"Il primo ha distrutto il Pd, lacerato il centrosinistra e consegnato il Paese alla destra, sovranista e populista. Il secondo ha perso miseramente le elezioni a Roma. Che vuole commentare?”.

Poi ne ha anche per Nicola Zingaretti, che -dice Marino- non lo sostenne tenendo un atteggiamento ambiguo quando il Pd su iniziativa di Orfini andò dal notaio per fare cadere la giunta, fatto, in effetti, del tutto inedito nella politica italiana.

“Zingaretti non sostiene e non attacca” -dice Marino- “io non sono così”, ma nel sistema politico italiano la sua strategia è efficace.

Marino è critico anche con la Raggi parlando di buche e degrado della città ma durante il suo mandato cercò comunque il dialogo con i pentastellati, peraltro rifiutato.

Da ricordare che proprio sotto Marino la proposta dello Stadio della Roma si concretizzò operativamente.

Insomma l’ex sindaco è molto amareggiato con un passato che non passa e che fa i conti con i veleni del suo (?) partito, il Pd, che caso più unico che raro ha condotto una guerra contro di lui scovando una via notarile alla defenestrazione per porre fine ad una esperienza politica nella Capitale d’Italia.

Anche Estella Marino -ricordata peraltro per una gestione non certo brillante all’assessorato all’Ambiente- ha dichiarato che la vicenda degli scontrini e della Panda è stata utilizzata strumentalmente dal Pd per fare cadere l’allora sindaco.

 

 

 

 

Commenti
    Tags:
    ignazio marinomatteo orfininicola zingarettimatteo renziestella marino





    in evidenza
    Affari in rete/ Emiliano, Decaro, Laforgia e Leccese nella copertina dei Beatles "Let it be"

    Guarda le foto

    Affari in rete/ Emiliano, Decaro, Laforgia e Leccese nella copertina dei Beatles "Let it be"

    
    in vetrina
    Fuorisalone, la guida di Affari agli eventi della Milano Design Week 2024

    Fuorisalone, la guida di Affari agli eventi della Milano Design Week 2024


    motori
    Lexus alla Milano Design Week 2024: il futuro del design automobilistico

    Lexus alla Milano Design Week 2024: il futuro del design automobilistico

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.