Il silenzio assordante della Bindi su Crisafulli
Don Mirello Crusafulli, influente notabile siciliano del Pd, alle ultime elezioni, non fu riconfermato deputato dallo statista di Bettola, Pigi Bersani, dopo una martellante campagna di stampa de "Il Fatto Quotidiano" su una sua presunta frequentazione con un boss di Enna.
In vista delle primarie, Crisafulli, che è stato eletto segretario del Pd della sua città, aveva deciso di sostenere Matteo Renzi. Ma, domenica scorsa, alla Leopolda, è stato attaccato dal giornalista Diliberto, ex "Jena", che ha rilanciato la polemica contro il corpulento ex parlamentare.
A questo punto, Crisafulli ha deciso di appoggiare il dalemiano Gianni Cuperlo, precisando : "Non so cosa pensi il deputato di Trieste di questa mia decisione. Io lo voterò comunque. Dirò ai miei tanti elettori di votarlo. Di solito mi seguono. Intanto querelerò la ex Jena, che ha detto cose false sul mio conto ".
Su Twitter abbiamo chiesto a Cuperlo se accetterà i voti dell'esponente non condannato, ma chiacchierato, del Pd siciliano. Nessuna risposta, sinora, dal candidato alla successione di Guglielmo Epifani su un nodo molto delicato, quello della ricerca e del mantenimento dei consensi, in primis in Sicilia e nel Sud, che va ben al di là del caso-Crisafulli.
Donna Rosy Bindi, nominata da Bersani deputata del Pd in Calabria, ritiene, come è noto, Silvio Berlusconi un losco e infame personaggio contiguo- tramite don Marcello dell'Utri e il defunto, presunto, picciotto, Mangano, che fu lo stalliere del villone di Arcore del Cav.- alle cosche.
Per coerenza, la nuova Presidentessa della commissione Antimafia non dovrebbe invitare Cuperlo, candidato alla segreteria del Pd, a respingere i voti di Crisafulli, che il suo partito ha deciso di non rinominare deputato, a causa non di ragioni di salute, ma per i presunti rapporti con personaggi siciliani in odor di mafia?
O "il sospetto anticamera della verità", di orlandiana e giustizialista memoria, deve colpire, anzi "mascariare", come si dice in Sicilia, sempre e solo, l'eterno imputato Berlusconi Silvio, fu Luigi ?
Pietro Mancini