Il teatrino assurdo tra Calenda e Bersani a "Dimartedì" - Affaritaliani.it

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Il teatrino assurdo tra Calenda e Bersani a "Dimartedì"

Il confronto acceso tra Pier Luigi Bersani e Carlo Calenda su La7, ospiti della trasmissione "Dimartedì"

Alla trasmissione "DiMartedì" su La7, Calenda e Bersani litigano. Floris: "Siamo in psicanalisi pura"

Durante il confronto a "DiMartedì" su La7 tra Pier Luigi Bersani di Articolo Uno e il senatore di Azione, Carlo Calenda. Il nodo della discussione è stato la costruzione di un polo di centrosinistra alternativo alla destra, tema sul quale i due interlocutori sono in totale disaccordo. Calenda parte dall’analisi del voto e afferma convintamente che 'un’ammucchiata' inclusiva del M5s avrebbe portato a una maggiore emorragia di voti per i singoli partiti componenti dell’eventuale alleanza.

Bersani sbotta: "Bisogna ricominciare da capo. Adesso è ora di dircelo chiaro e di guardarci in faccia tutti: Azione, Pd, M5s. E ci diciamo: qual è il nostro avversario? È necessario partire da lì, perché io sono convinto che dentro queste forze non sia chiara questa scelta. Vogliamo fare l’alternativa alla destra o no?". Calenda ribatte: "Tra me e te c’è una profondissima differenza. Non cambiamo niente se ci mettiamo tutti in una grande ammucchiata che ha una idea divergente di paese. Io con te posso sedermi a governare, coi 5 Stelle no, perché non abbiamo niente in comune".