Politica
Intercettazioni, il Terzo Polo apre a Nordio: “Pronti a sostenere riforma”

Apertura anche dal sindaco di Bergamo ed esponente del Pd Giorgio Gori. Per i penalisti sulle intercettazioni "il sistema è al collasso"
Intercettazioni: Rosato (Iv), pronti a sostenere la riforma
"Il Ministro Nordio ieri ha illustrato in commissione come intende lavorare nei prossimi anni e quali sono le emergenze della giustizia italiana. Oggi naturalmente sulla stampa l'Anm è un po' di giustizialisti sparsi lo attaccano perché 'vuole demolire l'assetto costituzionale della magistratura". Così sui social il presidente di Italia Viva Ettore Rosato, riportando un estratto dell'intervento del Ministro della Giustizia Carlo Nordio. Per Rosato quella del ministro è stata una relazione lucida "condivisibile e che speriamo porti a fatti concreti. Se così sarà anche dall'opposizione noi la sosterremo con convinzione."
Intercettazioni, Gori: le proposte Nordio vanno sostenute
"Il garantismo e' il fondamento dello Stato di diritto. Le proposte di Nordio, rafforzamento presunzione d'innocenza, separazione carriere tra pm e giudici, stop abuso carcerazione preventiva e intercettazioni, vanno sostenute". A dirlo, su Twitter, e' il sindaco di bergamo, Giorgio Gori. "Stop al giustizialismo di destra e di sinistra", aggiunge l'esponente Pd.
Giustizia:penalisti,su intercettazioni sistema al collasso
"Una riforma a mio parere non solo corretta ma necessaria: assistiamo ogni giorno ad un eccesso nell'uso delle intercettazioni, e contestualmente verifichiamo negli atti processuali che a fronte di innumerevoli intercettazioni inutili ed intrusive ve ne sono solo alcune di interesse processuale. Il sistema attuale è oramai al collasso e sempre di più cogliamo l'intrusione anche nel rapporto cliente/avvocato, che invece per previsione normativa è vietato". E' quanto afferma il presidente della Camera Penale di Roma, Gaetano Scalise, commentando le linee programmatiche sulla Giustizia illustrate dal ministro Nordio.
"E' di pochi giorni fa l'esame degli atti di un processo dove la polizia giudiziaria chiedeva al pm di far uso di intercettazioni ed una volta che le avesse ottenute di procedere con acquisizioni documentali (peraltro già in atti) per spingere i destinatari dei provvedimenti di intercettazione a parlare tra di loro. - spiega Scalise -. Veramente uno scandalo e oserei dire, un 'programma investigativo', che per fortuna non ha trovato compimento perché il gip non ha concesso le richieste DI intercettazioni". Per il presidente dei penalisti romani, da strumento investigativo "l'uso delle intercettazioni è diventato alla stregua dell' 'agente provocatore', ma senza i limiti di questo strumento". "Spero che il Ministro veramente riesca a portare a termine il suo progetto sul tema - conclude - Mi auguro anche che il sostegno che il Ministro sta incassando anche da forze politiche non al governo possa dare una accelerazione ad una riforma necessaria".
Intercettazioni: De Raho, sono fondamentali contro criminalità
"Il Ministro Nordio è perfettamente consapevole del fatto che le intercettazioni siano uno strumento fondamentale e che ridurre l'uso di questo strumento significa indebolire la lotta alla criminalità organizzata e alle mafie così come al sistema della corruzione e a qualunque altro reato complesso". Lo ha dichiarato in una intervista a Radio Popolare Federico Cafiero De Raho, deputato del M5S ed ex procuratore nazionale Antimafia.
"Il Ministro Nordio - prosegue - ha fatto il procuratore della Repubblica, ha diretto la polizia giudiziaria, ha usato le intercettazioni per le inchieste. E' quindi consapevole delle conseguenze di una riduzione dell'utilizzo di questo strumento. Il pericolo che i magistrati possano usare di meno le intercettazioni esiste, basti vedere i tagli previsti dalla legge di bilancio. Le intercettazioni sono un strumento fondamentale per indagare sulla mafia, camorra, ndrangheta. Non esiste indagine complessa sulla criminalità organizzata o sulla corruzione che non abbia utilizzato le intercettazioni".