La deputata M5S: "Non stringo la mano alla Bindi". Poi si scusa

"Chiedo scusa a tutti coloro che si sono sentiti offesi dalla mia dichiarazione". Gessica Rostellato corre ai ripari dopo la 'rivendicazione' della stretta di mano negata a Rosy Bindi, ma anche dopo altre critiche che gli occhiutissimi sostenitori grillini le hanno fatto piovere addosso per un'intervista delle Iene. "Io non intendevo essere maleducata. Purtroppo - spiega da Fb la giovane deputata M5S, quanto al caso Bindi - non riesco ad essere falsa e se una persona fa finta di avere piacere di conoscerti e ti fa sorrisi falsi, scusate ma non ce la faccio.... so che il mio ruolo mi chiedera' di farlo, probabilmente mi dovro' abituare! Scusate ancora".
Per quanto riguarda le Iene, risponde in un altro posto, "in realta' prima mi avevano fatto anche altre domande di storia e politica estera a cui avevo risposto, ovviamente a loro fa comodo mandare solo la parte del video che ti fa fare la figura che vogliono loro... ne terro' conto per la prossima volta! Per quanto riguarda la BCE - qui si entra nel vivo delle stoccate dalla Rete - in quel momento mi sfuggiva il significato della sigla (penso possa capitare a chiunque...) infatti poi mi sono chiesta tutto il giorno come ho fatto a non riuscire a rispondere subito". Insomma "ero di fretta, in ritardo per una riunione e avevo la testa da tutt'altra parte e in quel momento ho avuto un vuoto totale... Mi scuso con tutti quelli che non si sono sentiti rappresentati".