M5S: "Ipocrita dire no al gas russo che costa un terzo di quello Usa. Schlein premier? Prematuro" - Affaritaliani.it

Politica

M5S: "Ipocrita dire no al gas russo che costa un terzo di quello Usa. Schlein premier? Prematuro"

Intervista alla deputata pentastellata Vittoria Baldino

Di Alberto Maggi

"Auspico che il fronte progressista possa costruire una piattaforma unitaria visto il disastro economico e sociale e la deriva autoritaria senza precedenti nel nostro Paese"

"Abbiamo una posizione netta che nasce dall'osservazione dei fatti e dai nostri valori. Non si può essere ondivaghi o ambigui di fronte a ciò che sta accadendo nel mondo, di fronte al genocidio a Gaza e alla spirale di odio con le guerre non lontane da casa nostra". Vittoria Baldino, deputata del Movimento 5 Stelle membro della Prima Commissione di Montecitorio, spiega ad Affaritaliani.it la posizione del partito guidato da Giuseppe Conte sulle spese per gli armamenti, il gas russo e le guerre in generale.

"Non dobbiamo essere ipocriti sull'approvvigionamento del gas. Mi rivolgo al governo, ci saranno stagioni ancora più dure per gli italiani. Dopo la guerra in Ucraina speriamo che si fermi davvero quella tra Usa-Israele e Iran, ma abbiamo visto come sono schizzati in alto i prezzi del petrolio. Togliere dal mercato un fornitore, quello russo, che conviene all'Italia quando altri fornitori di gas non sono Paesi stabili e democratici non ha senso. Paghiamo il gas liquido americano che costa tre volte quello russo e, fermo restando che noi siamo per lo sviluppo delle rinnovabili, non capiamo perché l'Italia debba essere ipocrita e non acquistare più il gas russo che costa un terzo di quello Usa".

Alla domanda se il Pd ed Elly Schlein debbano essere meno prudenti su questi temi, Baldino risponde: "Non sono nessuno per dire che cosa debba fare il Pd, ogni partito sceglie la propria linea politica. Auspico che il fronte progressista possa costruire una piattaforma unitaria visto il disastro economico e sociale e la deriva autoritaria senza precedenti nel nostro Paese. Se ciò che denunciamo ogni giorno è vero, e io ne sono fermamente convinta, bisogna essere conseguenti. Dobbiamo dare un'alternativa di governo e per unirci la strada è valorizzare ciò che ci unisce. Se dovessimo governare insieme occorrerebbe sedersi a un tavolo e trovare un punto di incontro per gestire le differenze tra noi, ma non nell'interesse dei partiti ma per il bene degli italiani".

Il M5S accetterebbe Schlein premier visti i numeri dei sondaggi? "E' prematuro parlarne oggi. Personalmente non mi metterei a fare le scaramucce dell'asilo sulla leadership della coalizione. Magari fossimo nella posizione di indicare il presidente del Consiglio. Nel caso in cui gli italiani ci dessero la fiducia non ci sarebbero problemi a esprimere un candidato premier: che sia Conte, Schlein, Fratoianni o anche un terzo federatore della coalizione. Il valore supremo è governare per ridare dignità al nostro Paese che la sta perdendo", conclude la deputata del M5S Baldino.

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