Marco Liorni da Atreju lancia un messaggio alla politica: "Abbiamo bisogno della televisione”

A margine della manifestazione, Affaritaliani ha incontrato Marco Liorni per un breve confronto sul ruolo della televisione oggi, tra giovani, informazione e servizio pubblico.

Alla domanda su quale messaggio sentisse di inviare ai lavoratori e al pubblico, Liorni risponde senza esitazioni:
«Un messaggio di apertura e di confronto. Non so da che parte ci porterà questa giornata, ma oggi abbiamo molto bisogno della televisione. Questo è il messaggio. Soprattutto per i giovani. Resta il mezzo più seguito numericamente e quindi ne abbiamo davvero bisogno».

Un passaggio che riporta al centro il peso della tv nell’ecosistema mediatico, anche nell’era dei social e delle piattaforme digitali, e che mette l’accento sulla funzione del servizio pubblico come riferimento per le nuove generazioni.

Affaritaliani incalza poi sul ruolo della politica. Liorni è netto nel distinguere i piani:
«Questa è una bella domanda, perché la Rai è pubblica. La politica può mettere in condizione la televisione di esprimersi al meglio dal punto di vista legislativo. Questo deve essere l’obiettivo della politica».

Non indicazioni editoriali, dunque, ma un quadro di regole e tutele che consenta al servizio pubblico di svolgere al meglio il proprio compito. E aggiunge:
«Poi, nelle varie occasioni e da parte dei vari partiti, bisogna creare terreno di confronto».