Palazzi & potere
Anac, hanno tolto i superpoteri a Cantone (stavolta per sempre)

E meno male che Renzi e Gentiloni avevano giurato sollenemente di fronte all'opinione pubblica che sarebbero stati ripristinati e che si era trattato solo di una svista....
Il 20 aprile scoppia il caso: l'Anac di Raffaele Cantone è stata depotenziata con il decreto di modifica del codice degli appalti approvato dal Consiglio dei ministri. Il premier Paolo Gentiloni e tutti i ministri coinvolti, che pure avevano discusso ampiamente la norma prima nel tavolo tecnico del pre-consiglio e poi in consiglio, dissero di non saperne nulla e promisero di restituire all' autorità anti corruzione tutti i poteri rimossi.
Non è andata esattamente così, scrive il Fatto. Ieri il ministero dei Trasporti di Graziano Delrio, competente in materia di appalti, ha presentato due emendamenti al decreto della "manovrina" che chiudono la questione, ma senza restituire all' Anac quelle competenze che erano già state oggetto di critiche del Consiglio di Stato e che erano così eccessive che la stessa autorità non le aveva mai utilizzate, pur avendole da oltre un anno, per evitare ricorsi.