Antonio Tajani prossimo coordinatore di FORZA ITALIA? - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Antonio Tajani prossimo coordinatore di FORZA ITALIA?

«È meglio che stia a Genova e s’impegni a fare bene il governatore». Questa frase, pronunciata nelle ultime ore alla Camera da un deputato di Forza Italia, descrive bene la parabola percorsa da Giovanni Toti.

La voce si sta spargendo. Il governatore ligure è rimasto totalmente spiazzato dalla mossa del suo leader, Silvio Berlusconi. Da mesi, Toti si era fatto garante con un’alleanza a geometrie variabili (un asse tra governatori, con Maroni, e uno tra ‘giovani’ con Salvini) di un granitico rapporto tra Lega e Forza Italia.

L’obiettivo era arrivare alle prossime elezioni con un ticket Salvini-Toti o Maroni-Toti per il quale il consigliere politico di Berlusconi era disposto a sacrificare parecchie cose, a partire – vociferano commentatori interni forse non troppo amici – dalla stessa Forza Italia.

Già, perché proprio a partire dalla ‘sua’ Liguria, Toti vedrebbe di buon occhio la nascita di liste ‘arancioni’ a lui vicine e la scomparsa del simbolo tradizionale che tanto successo ha portato a Berlusconi.

Il vecchio leader, però, ha avvertito come un pericolo letale quel sempre più rapido scivolamento a destra della linea di Forza Italia. Ai suoi a palazzo Grazioli ha detto infatti apertis verbis: «Vi pare possibile che parli di popolarismo europeo con il capogruppo all’europarlamento Weber e poi sia costretto a inseguire populisti come Salvini e Meloni?»

I bene informati danno in fortissima e inarrestabile ascesa Antonio Tajani che più di altri si sarebbe battuto per sostenere nella Capitale Alfio Marchini. Non è mistero per nessuno che le uscite di Gelmini e Toti pro Meloni e anti Bertolaso avrebbero nel tempo infastidito il Cavaliere, ma anche persone di grande influenza presso Berlusconi, come Fedele Confalonieri e Gianni Letta.

Ha ragione chi sostiene, come apprende Affaritaliani, che si avvicina sempre più un ruolo di coordinatore per Antonio Tajani più che mai nel cuore del Cavaliere.