Coronavirus, Oms sotta accusa in America: "Ha aiutato la Cina" - Affaritaliani.it

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Coronavirus, Oms sotta accusa in America: "Ha aiutato la Cina"

Coronavirus, Oms sotta accusa in America: "Ha aiutato la Cina"

Duro attacco del Wall Street Journal all'Organizzazione mondiale della sanita' e al suo direttore Tedros Ghebreyesus: ha fatto disinformazione sul coronavirus subendo le pressioni della Cina e tardando a dichiarare l'emergenza sanitaria, si legge in un lungo articolo dell'editorial board, secondo cui il Congresso dovrebbe indagare su come l'Oms ha gestito la situazione e considerare il taglio dei fondi versati dagli Usa in assenza di una profonda riforma. Nell'editoriale si sostiene come il 14 gennaio, quando oramai era chiaro quello che stava accadendo in Cina, l'Oms continuava a sostenere che le indagini condotte dalle autorita' di Pechino non avevano trovato prove evidenti della possibilita' di un contagio da uomo a uomo. L'ammissione e' quindi arrivata solo una settimana dopo, ma il 23 gennaio il comitato d'emergenza dell'Oms si rifiuto' ancora di dichiarare lo stato di emergenza sanitaria, nonostante il virus si fosse gia' diffuso in diversi Paesi. Tale dichiarazione e' quindi arrivata solo il 30 gennaio, perdendo - si sottolinea - una preziosa settimana di tempo.