Palazzi & potere
Da solo non ce la fa a federare i centristi. Se si unisce agli altri, viene diluito

In salita il percorso di Zanetti. Gli altri partitini di centro controllano più voti.
Che seguito avrà l' appuntamento romano promosso da Enrico Zanetti con gli ultimi superstiti della montiana Scelta civica e con i «moderati» (marchio registrato) di Giacomo Portas, deputato eletto nel Pd? Potrà Zanetti passare oltre lo 0,3-0.5% di cui è costantemente accreditato? Sì, purché si rassegni a non voler essere il numero uno, e forse nemmeno due, e neppure tre, della potenziale formazione centrista indirizzata verso la sinistra. Sono troppi i concorrenti, fra l' altro a volte possessori di pacchetti di voti periferici, laddove gli ex montiani sono quasi tutti neofiti della politica.
In ogni modo scrive italia oggi, finché si ridurrà a vantare la coabitazione con Portas e null' altro, Zanetti avrà una sola certezza: restare fuori del Parlamento al prossimo turno.