Franceschini, l'uomo che ha in mano le sorti del capo - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Franceschini, l'uomo che ha in mano le sorti del capo

Il Giornale conferma Affaritaliani: il King maker è Dario! 
 
 
 
C' è sempre un prima e un dopo, nella felice parabola di Dario Franceschini, ex democristiano, ex popolare, ex capogruppo, ex segretario del Pd, tra breve ex ministro dei Beni culturali. Non facciano confusione tutti questi «ex», però. Se il destino della legislatura, come quello di Matteo Renzi, sono appesi a un filo, questo filo si chiama Dario Franceschini.
È lui l' azionista di maggioranza, il detentore della golden share renziana. Così com' è lui l' autentico king-maker della candidatura (e quindi dell' elezione) del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. E se l' idea della «responsabilità» si farà strada dentro il Pd, grazie alla moral suasion esercitata da quest' ultimo, sarà anche in virtù di una suasion assai più material: se Franceschini «tradisse» il patto di fiducia che lo lega all' attuale segretario-premier, mettendosi di traverso, per Matteo sarebbe assai dura riuscire a forzare la mano sulle elezioni anticipate.