I flussi elettorali lo dimostrano: è stato un voto contro Renzi
Il centrosinistra è in difficoltà, al ballottaggio molti hanno cambiato scelta. L'astensione è stata decisiva. E i grillini al ballottaggio scelgono la destra
Il segnale politico della votazione di domenica è molto chiaro, scrive Mannheimer sul Giornale: la vittoria del centrodestra rappresenta un fenomeno che si è esteso a livello nazionale, al Sud come al Nord e anche nelle regioni tradizionalmente «rosse» (ma la cui identità politica si era già andata progressivamente affievolendo negli anni) e in città simbolo come Genova o Sesto San Giovanni (la ex «Stalingrado d' Italia»).
È vero che nella scelta degli elettori hanno certo contato anche motivazioni locali, relative ai singoli contesti in cui si è votato, ma c' è stata una indubbia spinta collettiva, volta specialmente contro Renzi e il suo partito: non a caso, l' indice di popolarità del leader toscano si era ulteriormente contratto nelle scorse settimane (mentre quello relativo al Presidente del Consiglio, Gentiloni, ha fatto registrare una crescita).