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Palazzi & potere
Renzi? Si è fatto la 'ditta': proprio come Bersani....

I numeri veri delle Primarie Pd raccontano due fenomeni in controtendenza rispetto alle letture a "caldo". Il primo: Matteo Renzi è diventato il capo della "nuova ditta".
Perché, scrive la Stampa, oltre ad attestarsi attorno al 70 per cento nazionale, stravince (con percentuali più alte della media) proprio nelle regioni rosse (Emilia, Toscana, Umbria), dove il "Partito" di una volta ancora esiste. E dove gli anziani militanti continuano a pensare che in un partito degno di questo nome «si sta col segretario». Se Renzi è diventato il padrone del primo cerchio, al tempo stesso prosegue il "ricambio del sangue" nel secondo cerchio: quello degli elettori. L' insediamento sociale del partito continua a cambiare.

Ma un altro dato è eloquente: nelle elezioni Europee del 2014 undici milioni e 200mila elettori votarono il Pd di Matteo Renzi; domenica scorsa gli elettori che hanno scelto Renzi sono stati un milione e 283mila. Mancano 10 milioni di elettori.

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