Palazzi & potere
Si scrive Pisapia si legge Ponzio Pilato: in Sicilia sta con tutti e nessuno
Ma parafrasando Stalin si potrebbe dire: "Quanti carri armati ha Pisapia?"
Fabrizio Micari e Claudio Fava avviino
un lavoro per una "piattaforma unitaria". Lo chiede Campo
progressista, il movimento di Giuliano Pisapia, in una nota nella
quale vengono criticate sia le scelte "di testimonianza", come
l’intesa Mdp-Si, che le "alleanze ambigue" come quelle siglate
dal Pd con Alfano.
"Riguardo alla vicenda delle elezioni siciliane - si legge nel
comunicato - in queste ultime settimane Campo progressista e
Giuliano Pisapia sono stati a lungo evocati impropriamente: da
alcuni criticati, da altri tirati per la giacchetta,
attribuendogli peraltro posizioni mai assunte".
"Per noi - continua Campo progressista - il progetto e la linea
sono chiarissimi e non sono mai cambiati: contribuire alla
costruzione di un nuovo centrosinistra vincente, plurale, con
un’impronta civica e in discontinuità con il passato, che
sostenga un programma di governo audacemente riformista".