Prescrizione, no al 'Lodo Annibali'. Italia Viva vota con le opposizioni
Il governo aveva dato indicazione di voto contrario
La maggioranza boccia il "Lodo Annibali" sul rinvio di un anno della prescrizione con 49 no a 40 sì. Nonostante Italia Viva abbia votato l'emendamento al Milleproroghe della sua deputata e si sia schierata con le opposizioni. Dunque le commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera hanno detto no alla proposta renziana di rinviare di un anno la riforma Bonafede sulla prescrizione. Il governo aveva dato indicazione di voto contrario alla proposta renziana. Le commissioni hanno votato no anche ad un altro emendamento, sempre di Lucia Annibali, di contenuto identico, con la variante del ritorno in vita della legge Orlando.
"Siamo determinati ad andare avanti e nei prossimi giorni avremo finalmente la riforma del processo penale, così come previsto dal programma di governo, e la modifica alla prescrizione. Sia chiaro, per onore di cronaca, che se sarà in vigore la legge Bonafede ancora per un po' è solo per merito di Italia Viva", commenta il vice capogruppo Pd alla Camera dei Deputati Michele Bordo.
"È stata una lenta e lunga agonia questo voto, oggi si sono organizzati e il mio emendamento è stato respinto. È stata una scelta di poco buon senso, irragionevole, che non possiamo sostenere per questione di merito, di diritto, di principi", replica Annibali.
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