Renzi pimpante e grintoso al Meeting di Rimini. Sarà un autunno caldo

Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)


E' un Renzi particolarmente pimpante quello che abbiamo visto al Meeting di Rimini. Si gode gli applausi dei ciellini e fa un discorso tutto all'attacco. Segno che le ferie gli hanno fatto davvero bene. Il premier liquida il berlusconismo (sarà contento l'ex Cavaliere) ma anche l'anti-berlusconismo del vecchio Pd di Bersani e D'Alema. Spara su Salvini bollando la proposta di bloccare l'Italia per tre giorni a novembre come una "sparata di agosto". Difende la politica sull'immigrazione del governo, "anche se perdo tre voti". Non solo. Il presidente del Consiglio ha "protetto" le sue riforme, dall'Italicum al ddl Boschi, attaccando di nuovo la minoranza del Partito Democratico. Insomma, Renzi è grintoso e deciso, pronto per le battaglie di autunno. L'unico punto che il premier non ha toccato è quello delle unioni civili, dopo l'affondo del cardinale Bagnasco. Evidentemente ha preferito evitare polemiche con i vertici della Chiesa. Ma politicamente nei prossimi mesi ne vedremo delle belle. Autunno caldo? No, bollente...