Verdini-Salvini, è gelo. Quella cena al PaStation a tavoli separati...

Prendi il leader europeo dei sovranisti, il vicepremier Matteo Salvini, segretario della nuova Lega nazionale. Prendi il padre del Patto del Nazareno, Denis Verdini, ex senatore e fondatore di Ala, il gruppo parlamentare che ha consentito a Matteo Renzi di governare per anni fino al flop del referendum istituzionale. Poi prendi la figlia di Verdini, la 26enne Francesca, che - mistero secondo solo a quello della fede - con tutti gli uomini che ci sono in Italia e nel mondo finisce per fidanzarsi proprio con il 'cattivo' Salvini, l'uomo che ha fatto della battaglia al renzismo quasi la sua ragione di vita.

Metti insieme tutti questi ingredienti e non può certo venir fuori un idillio. Qualche sera fa, prima che i giornali lanciassero il gossip dell'anno, ovvero il fidanzamento Matteo-Francesca, al ristorante PaStation gestito dal fratello maggiore della giovane Verdini, Tommaso (in Piazza Campo Marzio al 6, dietro gli uffici dei gruppi parlamentari), un paio di deputati di opposizione vedono uno strano movimento fuori dal locale. Incuriositi si avvicinano all'ingresso del PaStation e, chiedendo informazioni, scoprono che all'interno, per una cena veloce - il sole non era ancora tramontato del tutto - ci sono sia il ministro dell'Interno sia l'ex senatore e leader di Ala.

Colpo di scena! Prima riunione tra genero e suocero? Niente affatto. Come testimoniano i parlamentari della minoranza, Verdini (la cui chioma era visibile fin dall'esterno, raccontano i testimoni oculari) e Salvini erano seduti a due tavoli diversi. Proprio così, nonostante la relazione tra Francesca e Matteo, papà Denis e il leader leghista-sovranista hanno preferito non cenare assieme nemmeno nel ristorante del futuro, possibile, cognato del vicepremier. Sarà anche scoccato l'amore tra Francesca e Matteo, ma politicamente Verdini e Salvini restano lontanissimi.