D'Ambrosio Lettieri (Dit)
'Bari è in caduta libera'

"Che si guardi alla classifica di Italia Oggi o a quella del Sole24ore sulla qualità della vita, il capoluogo pugliese risulta in caduta libera: Bari peggiora rispetto a quasi tutti gli indicatori rispetto all’anno scorso", lo afferma Luigi d'Ambrosio Lettieri (Direzione Italia).

 

Commentando le classifiche apparse in questi giorni sulla qualità della vita nelle diverse città italiane, Lettieri aggiunge: "Non sta messa bene, in realtà, tutta la Puglia, ma la città metropolitana è terz’ultima, secondo la classifica del Sole, in tema di giustizia e sicurezza. Dopo di lei, solo due grandi città come Roma e Milano. Non brilla neanche in tema di tenore di vita, tutt’altro. È un caso che sia una che l’altra siano guidati da circa 15 anni ormai da governi di sinistra con gli stessi protagonisti?"

 

"Il dato salta agli occhi e purtroppo fa il paio - rincara Lettieri - col biglietto da visita della città che è il degrado mitigato dal fumo negli occhi della propaganda. Forse è a questo che servirà la ruota panoramica sul lungomare: a poterlo osservare meglio. Il degrado urbano, ambientale, sociale e amministrativo".

 

"Con un capoluogo di regione - sottolinea il senatore - dove gli operatori della giustizia, dai magistrati agli avvocati agli impiegati, sono costretti a lavorare da anni in sedi inadeguate e in condizioni vergognose. Sempre consapevoli della necessità di dare agli uffici giudiziari baresi una casa degna, sicura e funzionale, in questi anni abbiamo sostenuto in tutte le sedi i continui allarmi e appelli in questa direzione lanciati proprio da chi la giustizia la amministra, in particolare dalla Commissione Manutenzione della Corte d’Appello di Bari. Per non parlare della esiguità delle risorse sia umane che economiche a disposizione delle forze dell’ordine. E siccome tutto si tiene, il degrado umilia la povertà e amplifica la disperazione".

 

"Penso che azioni di coesione sociale, legate a doppio filo al risanamento ambientale, alle scelte urbanistiche e alla qualità della vita - conclude d'Ambrosio Lettieri - costituiscano fattore imprescindibile combattere meglio la battaglia della legalità e della sicurezza. Mi auguro che il sindaco di Bari, come il presidente della giunta regionale, facciano ammenda, più fatti, meno propaganda".

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(gelormini@affaritaliani.it)