“Complimenti a Procida. Per la Puglia un’occasione persa“, è il commento a caldo di Raffaele Fitto (La Puglia domani), dopo la notizia della decisione da parte del Mibact per la Capitale Italiana della Cultura per il 2022.
"Il Mibact ha scelto, infatti, l’isola campana come Capitale della Cultura 2022 - ha sottolineato Fitto - ma chi, fino a ieri, anche postando su Facebook falsi pronostici, ha venduto fumo ai propri cittadini illudendoli che la scelta sarebbe caduta su Taranto o Bari, ha davvero creduto che bastasse solo una bella presentazione ad effetto, con spot realizzati da registri pugliesi per convincere la Commissione? Ha davvero creduto che bastasse puntare tutto sul contenitore e non sul contenuto per vincere la difficile sfida con altre città italiane?"
"I dossier per la candidatura di Bari o Taranto (con i Comuni della Grecìa salentina) - ha spiegato Fitto - oltre che le emozionati riprese dall’alto o dal basso, di lato o da dietro, con spesso i soliti testimonial, quali Piani finanziari, economici e di monitoraggio, ma soprattutto reali, avevano per convincere il Ministero a scegliere le nostre città?"
"Per essere chiari - ha ribadito l'europarlamenta salentino - Procida è stata scelta per aver messo al centro la propria identità, che era sostenuta da una rete locale e regionale, pubblica e privata ben strutturata. Insomma, siamo alle solite, a una sinistra che ha la presunzione e la puzza al naso di ritenersi moralmente superiore quando si parla di Cultura, che non si confronta e non chiede aiuto o collaborazione a nessuno, che non fa rete sul territorio fra pubblico e privato… perché si considerano i più bravi! E questa volta - ha concluso Fitto - né Michele Emiliano, né i sindaci di Bari o Taranto potranno prendersela con un Governo ostile… la bocciatura evidentemente è strameritata”.
(gelormini@gmail.com)
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Pubblicato sul tema: Gli auguri di Decaro a Procida Capitale Italiana della Cultura 2022
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