
Il virus incubava e, una volta diffusosi, è stato come un morso della Taranta: facendo fare a Filomena Mastromarino un vero e prorpio "salto della quaglia". Dalla politica al cinema porno da membro dell’Assemblea Nazionale del PD al grembo di Rocco Siffredi: aspirante attrice in film a luci rosse col nuovo nome di "Malena la pugliese".

Trent’anni, nativa di Noci ma attiva politicamente a Gioia del Colle, in provincia di Bari, Filomena era stata eletta nell’Assemblea Nazionale del Partito Democratico nel 2013, dichiarandosi fan di Matteo Renzi e del suo governo, perché fatto di ‘gente nuova, non abituata ai vecchi sistemi’.
E poi aggiunge: “Ora mi aspetto un passaggio dalla normalità, a quello che ho sempre desiderato, poter esprimere finalmente il mio lato erotico. Sono abituata a vivere la mia sessualità liberamente e vorrei farlo anche sul set. Vorrei che tante ragazze mi prendessero a esempio e facessero la stessa cosa, ma non credo accadrà. Perché? In Italia purtroppo una scelta come questa resterà un tabù“.
Operazione mediatica curata nei particolari e lancio opportunamente calibrato: i tre post di Rocco Siffredi, che vedono Malena protagonista dei provini, hanno infatti raccolto oltre 620mila visualizzazioni e 1300 condivisioni.
Allarme nel Partito Democratico, per il rischio di diffusione del contagio della nuova forma di un antico virus della politica: "il salto della quaglia"!
(gelormini@affaritaliani.it)
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Pubblicato sul tema: Puglia, il rischio deriva ‘Andiamo a comandare’