Roma
Filiberto di Savoia torna a scuola: tra i banchi della Palatucci a San Basilio

Gli ordini dinastici di Casa Savoia sostengono un laboratorio d'arte. L'appuntamento è venerdì 21 febbraio a San Basilio
Il Principe Emanuele Filiberto incontrerà venerdì 21 alle ore 14 i bambini della scuola Palatucci di Roma, nel quartiere San Basilio, all’interno di un laboratorio artistico sostenuto dagli Ordini Dinastici di Casa Savoia tramite l’associazione Mus-e Italia.
Per l’anno 2020, la Gran Cancelleria, raccogliendo un desiderio di S.A.R. il Principe Emanuele Filiberto di Savoia, ha voluto finanziare il Progetto MUS-E, coinvolgendo le Delegazioni di alcune importanti regioni italiane, manifestando il desiderio di donare a tutti i bambini la possibilità di scoprire l’Arte e il bello con le stesse possibilità.
Combattere la povertà educativa dei bambini insegnando un linguaggio universale in cui le differenze diventano fonte di ricchezza, confronto, conoscenza e solidale convivenza: è l’obiettivo alla base dei laboratori Mus-e, a partire dalle scuole più periferiche delle città.
ll percorso formativo, completamente gratuito per le famiglie, dura tre anni e abbraccia le ultime classi della scuola dell'infanzia e le prime classi della scuola primaria, sviluppandosi con cadenza settimanale da gennaio a maggio durante l'orario curriculare.
“Molto spesso a condizioni socio economiche difficili sono legate altrettante difficoltà nell’apprendimento. Basti pensare che in Italia il 12,5 % dei bambini vive in condizioni di povertà assoluta e questo può quindi rappresentare un ostacolo per la loro formazione scolastica e culturale. – ha commentato Federica Maltese, Segretario Generale di Mus-e Italia. – Il linguaggio artistico ha quindi un ruolo fondamentale nel percorso educativo del bambino, che attraverso nuove e diverse modalità espressive può scoprire la bellezza negli altri e dentro di sé, abbattendo ogni barriera socio-culturale. Il sostegno degli Ordini Dinastici di Casa Savoia è per noi una conferma del valore del nostro progetto, in grado di attrarre filantropi di alto livello proprio grazie all’impatto delle sue attività sui bambini.”
“Abbiamo scelto di sostenere Mus-e” ha affermato il Principe Emanuele Filiberto - nella convinzione che ogni bambino abbia il diritto di sperimentare i linguaggi dell’Arte, indipendentemente da dove vive e dalla sua situazione economica e famigliare”.