Incidente stradale mortale lunedì sera alle 22 all'Infernetto, in via Francesco Cilea. A perdere la vita un ragazzo Mattia Roperto, un 14enne investito sulle strisce pedonali da una Peugeot 108 condotta da un 22enne che è morto sul colpo. Il giovane conducente trovato positivo al test tossicologico ed è agli arresti domiciliari : l'accusa è di omicidio stradale.
Il personale sanitario, accorso immediatamente sul luogo dell'incidente, ha provato a rianimare il ragazzino, ma non c'è stato nulla da fare. Il 22enne al volante della Peugeot si è fermato 30 metri dopo l'impatto, davanti l'ingresso della scuola Mozart, ed è rimasto sotto shock: trasportato al Grassi per essere sottoposto agli esami di rito, è risultato positivo ai test sull'uso di droga facendo così scattare le manette. Il giovane sarà ascoltato a breve dal gip nell’interrogatorio di garanzia.
Sul posto decine di ragazzini, uscite la sera con Mattia per festeggiare la fine della scuola, i familiari e i tanti residenti corsi in strada appena sentito l'impatto. La salma del 14enne è stata trasportata all'ospedale Tor Vergata: la Procura di Roma ha disposto l’autopsia.
Nel punto in cui Mattia è stato investito gli amici hanno scritto "Ciao M. 08/06/2020". "La vita a volte vale più di una corsa in macchina" è scritto su un cartello giallo che sovrasta i fiori sul marciapiede dove è stata lasciata anche una sciarpa della Roma. "L'incidente di ieri sera ha toccato questo quartiere in maniera tragica - scrivono gli amministratori del gruppo social che raggruppa gli abitanti della zona -. Riteniamo di interpretare il pensiero di tutti dicendoci sconvolti e sgomenti davanti al dolore delle famiglie e degli amici coinvolti a cui vanno le nostre condoglianze. Non sappiamo se la famiglia o amici sono in questo gruppo, ma questo non cambia, sono nostri vicini, sono nostri fratelli e siamo tutti al loro fianco".
Insorge il Codacons: “Strade di Roma tornano ad essere un far west”
Sul tragico incidente di Mattia Roperto è intervenuto il Codacons. “Con la ripresa deli spostamenti dei cittadini le strade di Roma tornano ad essere un 'far west', dove i limiti di velocità e le regole del Codice della strada vengono sistematicamente ignorate – spiega il presidente Carlo Rienzi – Una situazione che diventa particolarmente pericolosa di notte, quando nella capitale regna l’anarchia più totale, grazie alla carenza di controlli e posti di blocco e all’assenza delle forze dell’ordine lungo le strade”.
“Ribadiamo ancora una volta la necessità di incrementare i controlli stradali specie nelle ore notturne, attraverso posti di blocco e pattuglie, e installare strumenti come autovelox e tutor nelle strade a scorrimento veloce, allo scopo di ridurre l’incidentalità e garantire il rispetto delle regole”, conclude Rienzi.
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