Roma
Lievita la Cig: maggio nero. Uil: “Si aprono nuove crisi”
Ancora in crescita le ore complessive di cassa integrazione nella Capitale (+6,2%). In controtendenza con i dati delle altre province del Lazio, a Roma aumentano le ore sia della cig ordinaria (+55%), sia straordinaria (56,4%), mentre, in linea con i dati nazionali, diminuiscono quelle della cassa in deroga (-71%), a causa del blocco dei finanziamenti del Governo. Sono i dati sulla cassa integrazione nel mese di maggio, elaborati dalla Uil di Roma e del Lazio.
I lavoratori in cassa integrazione nella nostra regione attualmente sono 30.173 ovvero 3.600 in meno rispetto al mese di aprile. “Diminuzione direttamente proporzionale all’incremento delle domande di disoccupazione che sono aumentate a livello nazionale di oltre 10 mila unità con il possibile travaso verso l’inoccupazione di lavoratori di imprese che non possono più utilizzare la cassa in deroga'" spiega il segretario generale della Uil di Roma e del Lazio, Alberto Civica.
Il settore più colpito è il commercio, con un incremento del 6,6% anche rispetto a maggio dello scorso anno, quando i dati regionali evidenziavano a livello generale una richiesta di ore ancora più marcata. In tutte le province del Lazio, tranne Roma, infatti, si assiste attualmente a un calo delle ore complessive di cig che varia dal meno 85% di Rieti, al meno 29% di Viterbo. "Dati che si discostano notevolmente dal resto d’Italia, dove invece assistiamo a un forte incremento delle ore di cig che fanno del mese di maggio il più cassaintegrato dall’inizio dell’anno a oggi” spiega il segretario generale della Uil di Roma e del Lazio, Alberto Civica. “Calo, però, che a ben guardare è dovuto prevalentemente alla mancanza di cassa in deroga e non a un miglioramento della situazione".