Patrimonio da 40 mln, nullatenente per il fisco. Ville e società “invisibili” - Affaritaliani.it

Roma

Patrimonio da 40 mln, nullatenente per il fisco. Ville e società “invisibili”

Sequestrato dalla Gdf il patrimonio di un imprenditore romano residente a Dubai

Quote societarie, conti correnti, ville e auto di lusso, preziosi, beni aziendali e persino un veliero unico al mondo, realizzato nel 1920 e recentemente restaurato.

 

 


E' un "tesoro" da oltre 40 milioni di euro quello sequestrato dai finanzieri del Comando provinciale di Roma a D.B.G., un faccendiere romano, fittiziamente residente a Dubai e, in precedenza, nel Principato di Monaco.
Piu' di 80 militari stanno procedendo al sequestro di un rilevantissimo patrimonio, di cui fanno parte in dettaglio quote di 12 società, di cui sette con sede in Italia (Roma, Viareggio e Grosseto) e 5 all'estero (Gran Bretagna, Seychelles e Isole Vergini Britanniche), operanti nel settore della compravendita e locazione immobiliare, della compravendita di veicoli leggeri e nel settore della ristorazione; 18 unita' immobiliari, tra fabbricati e terreni, nei comuni di Roma, Bracciano (Roma), Formello (Roma), Monte Argentario (Grosseto), Olbia (Sassari) e Torgiano (Perugia); 29 auto (tra cui Rolls Royce, Jaguar, Bentley e Ferrari) e 7 motoveicoli; conti correnti e titoli; orologi di valore e gioielli.

Il provvedimento, disposto dal Tribunale capitolino ed eseguito dagli specialisti del Gico (Gruppo investigazione criminalita' organizzata) del Nucleo di Polizia tributaria di Roma, rappresenta l'epilogo di un'indagine, iniziata nel 2015, che ha consentito di individuare nell'uomo il dominus di un articolato sistema societario, attraverso cui avrebbe "schermato", nel tempo, un patrimonio "assolutamente sproporzionato rispetto alla pressoché nulla capacita' reddituale".

Secondo gli investigatori delle fiamme gialle, l'indagato "aveva, di fatto, la gestione diretta o indiretta di una galassia di compagini societarie italiane e straniere aventi sede, queste ultime, anche in 'paradisi fiscali', intestate formalmente a prestanome, allo scopo di occultare i proventi plurimilionari di numerosi reati fiscali e fallimentari".

Sequestrate anche quattro imbarcazioni, tra cui il veliero, il più grande cutter aurico mai costruito, lungo 46,50 metri, mono albero di 52 metri e superficie velica di ben 1450 mq. Il suo valore supera i 10 milioni di euro.