Fisco e Dintorni
Associazioni e Politica in protesta sui Consorzi di bonifica





Si è tenuta ieri in provincia di Lecce, più precisamente a Collepasso (LE), un’assemblea cittadina volta a dare voce alla protesta degli agricoltori contro le cartelle pazze dei consorzi di bonifica (nella fattispecie il Consorzio “Ugento Li Foggi”). Tale evento ha visto la partecipazione di un gran numero di consiglieri di molti comuni salentini ma anche di consiglieri della Regione Puglia oltre a sindacati di categoria e associazioni di consumatori.
Durante l’assemblea – che ha coinvolto 15 sindaci e 60 amministratori comunali i quali, insieme ai sindacati e alle associazioni hanno firmato un documento indirizzato al Presidente della Regione, Michele Emiliano, per chiedere l’annullamento dei contributi consortili – i Consiglieri Comunali Salvatore Perrone e Salvatore Caggiula hanno confermato la loro personale protesta attraverso lo sciopero della fame.
Tra gli intervenuti ricordiamo il consigliere regionale Paride Mazzotta il quale, in qualità di capo gruppo di minoranza al consiglio regionale, ha sottolineato la necessità di una presa di posizione, reale e concreta, da parte della Regione Puglia su un argomento tanto spinoso quanto discusso. È intervenuto successivamente il sindacalista di Partite Iva Nazionali il dottor Antonio Sorrento che ha subito rappresentato il proprio stupore nel dover ragionare su un argomento a dir poco chiaro e di pronta soluzione facendo presente che se i servizi non sono stati resi dai consorzi le pretese sono assolutamente illegittime. Inoltre, il Dott. Sorrento ha ribadito il pronto sostegno di tutto il gruppo del sindacato delle Partite Iva per ogni azione necessaria a tutela dei proprietari terrieri salentini.
Ha concluso l'intervento in piazza il consigliere comunale Salvatore Perrone che ha garantito, in assenza di collaborazione, una forte e spigolosa battaglia nei confronti della Regione al fine di portare giustizia al territorio salentino già deturpato dagli ormai noti mali di Xylella e desertificazione. Infine è intervenuta sul punto anche la dirigente di Movimento Consumatori di Maglie, l'avv. Maria Assunta Saracino la quale ha ribadito l'illegittimità del tributo manifestando la volontà di valutare anche una "class action" restitutoria e risarcitoria a garanzia di tutti gli agricoltori e proprietari terrieri che hanno ingiustamente versato somme non dovute.
A margine dell'assemblea cittadina è stata inviata una missiva al Prefetto di Lecce per l'apertura del già richiesto tavolo di crisi con interlocuzione regionale ed una successiva al Ministero dell'Agricoltura nonché al Presidente del Consiglio per sollecitare la discussione in Commissione Parlamentare della petizione inerente la richiesta di calamità naturale in Salento già inviata il 4 agosto 2023.