Balotelli convinca Maroni, tifosissimo Milan, a bocciare Calderoli anti-Kyenge

Anche lo sport ha un ruolo molto importante da svolgere contro il razzismo e l'imbarbarimento dei rapporti civili, dopo gli insulti rivolti dal senatore Roberto Calderoli, della Lega Nord, alla ministra Cécile Kyenge.
Sarebbe significativo se un chiaro messaggio a favore della tolleranza e contro giudizi ed espressioni, beceri e grevi, nei confronti di nostri connazionali, con la pelle nera, conosciuti e non, che rischiano di alimentare pericolose divisioni, lo esternasse Mario Balotelli.
SuperMario, bresciano come Calderoli, è molto popolare tra i giovani, non solo tra i tifosi della Nazionale e del Milan. Le sue parole, certamente, non cadrebbero nel vuoto. E, forse, più di tante dichiarazioni, potrebbero contribuire a convincere Roberto Maroni, segretario della Lega Nord e tifosissimo del Milan, come la sua bella portavoce, Isabella Votino, campana, a prendere le distanze da giudizi e insulti, che hanno indignato il Presidente Napolitano, tanti atleti, con la pelle nera come il goleador azzurro, donna Cécile Kyenge, e milioni di italiani.
Pietro Mancini