Genoa-Inter, Mancini non ci sta: "Meritavamo di stravincere, ko assurdo"

"La squadra ha fatto una grandissima partita, meritava non di vincere ma di stravincere, il calcio pero' e' questo, bisogna far gol e a noi questo e' mancato. E' mancato in troppe occasioni, pero' la squadra ha giocato davvero bene, non e' stata mai in difficolta': sul gol abbiamo dormito, pero' sono stati bravi tutti quanti. Doveva finire 2-0 per noi". Roberto Mancini analizza cosi' la sconfitta di Genova che di fatto toglie all'Inter le ultime speranze per il terzo posto, ora distante sette punti. "Era difficilissimo prima, e' difficilissimo anche adesso - ammette il tecnico nerazzurro ai microfoni di Premium Sport - Poi giocare a Genova e' sempre difficile, il Genoa e' solido, corre, non sono mai partite semplici qui se non le sblocchi, se non le chiudi poi succede questo. E' successo anche l'anno scorso. L'Inter e' una squadra che deve migliorare sotto porta, bisogna far gol, il gol cambia tutto, indirizza la partita e da' tranquillita', e' veramente assurdo aver perso questa partita, lo sarebbe stato anche pareggiare"

Il rimpianto dell'Inter e' un po' il solito: "Non aver fatto gol, per vincere bisogna farlo, mentre noi facciamo una fatica enorme a farlo. Da cosa dipende? Dobbiamo lavorare, migliorare questo profilo qui, bisogna essere cinici", ribatte Mancini, spiegando cosi' dunque l'esclusione dal 1' di Jovetic dopo la bella prova contro il Napoli: "Ha giocato tre giorni fa, servivano giocatori freschi per attaccare gli spazi, ma hanno giocato tutti bene, Palacio e' stato uno dei migliori, anche chi e' entrato alla fine - assicura l'allenatore jesino - Il Genoa e' una squadra veloce, in contropiede diventa pericolosa, nel secondo tempo ha giocato sempre dietro e qualche contropiede lo puoi rischiare, questo e' normale".