Sport
Juventus anti-Inter: il segreto scudetto di Allegri (e quella profezia di Max)

Juventus stende la Fiorentina: decide Miretti al primo gol in serie A. Inter nel mirino: i segreti della Signora di Max (+7 su un anno fa)
Juventus anti-Inter per lo scudetto? Miretti piega la Fiorentina. Milan e Napoli più lontane
L'Inter prova la fuga scudetto a novembre e restarle in scia è solo la Juventus (a due punti dalla capolista, mentre il Milan di Pioli rimane fermo sui pedali (a -6) e il Napoli cerca di ritrovare il ritmo ma rimane attardato (-7). I bianconeri passano sul campo della Fiorentina, con un 1-0 preziosissimo firmato Miretti. Il primo in serie A per il classe 2003: "Lo aspettavo da tanto tempo, sono contento. L'ho cercato per tanto tempo e finalemente è arrivato, ma l'importante è aver portato a casa i tre punti". Uno dei primi a congratularsi con lui è stato Marchisio principino della Juve sui social, lecito: tra l'altro anche l'ex centrocampista segnò la primo rete in A contro la Fiorentina: "Claudio mi ha scritto diverse volte per incitarmi e quindi lo ringrazio perchè anche lui si è fatto sentire vicino, questa coincidenza rende tutto più bello".
Miretti gol, la profezia di Allegri prima di Fiorentina-Juventus
Proprio alla vigilia di Fiorentina-Juventus, Max Allegri aveva fatto una sorta di profezia proprio su Miretti: "Una cosa che deve migliorare assolutamente è fare gol. Va spesso al tiro, ha spesso occasioni favorevoli… Ma è capitato a tanti giocatori giovani. Fabio ha il tiro, l’altro giorno che è entrato ha dato imprevedibilità. Deve fare ancora esperienza, nonostante abbia già più di 50 presenze alla Juventus". E il gol è arrivato neanche 24 ore dopo.
Fabio Miretti festeggia, primo gol in serie A e la Juventus passa a Firenze (foto Lapresse)
Juventus anti-Inter, il capolavoro di Max Allegri. Il segreto? Difesa bunker
La Juve non gioca un calcio spettacolare, come sottolineano alcuni tifosi bianconeri? Intanto però la squadra bianconera vola altissimo in classifica (+7 rispetto a un anno fa) ed è l'unica squadra capace di tenere il passo dell'Inter. Un capolavoro quello di Max Allegri, altro che le critiche sullo spettacolo. Il segreto dell'allenatore livornese? Ha costruito una squadra cinica, solida che crede fortemente in quello che fa. Il risultato? La Juventus è un bunker inespugnabile. Da quella sconfitta contro il Sassuolo (4-2) segnare alla Signora è diventata un'impresa impossibile: zero gol subiti nelle ultime sei partite (sei gol subiti in undici partite come l'Inter, migliori difese del campionato) con 16 punti conquistati su 18. Non solo. Allegri ha dovuto rinunciare a Danilo in un momento caldo della stagione e ha dato fiducia e lanciato un Rugani ottimo nel rendimento (al fianco di Gatti e Bremer). E la porta di Szczesny, come si diceva, è un fortino inespugnabile: 8 clean sheet su undici. Senza dimenticare che Max a centrocampo non ha mai avuto Pogba e ha perso nelle ultime settimane Fagioli. L'attacco? Qui l'allenatore della Juventus è stato bravo ad alternare i vari Chiesa, Vlahovic, Kean e Milik.
Daniele Rugani (foto Lapresse)
Così è stato raggiunto e superato il Milan (battuto nel confronto diretto di San Siro) e l'Inter tenuta lì a soli due punti, con il derby d'Italia dietro l'angolo (prima il Cagliari poi dopo la sosta sfida ai nerazzurri, entrambe all'Allianz Stadium). La Juventus continua a non subire gol? "Sono contento per la vittoria perche era cinque anni che la Juventus non vinceva a Firenze e per quello che hanno fatto i ragazzi contro una Fiorentina che gioca molto bene, nel primo tempo abbiamo fatto bene con due situazioni dove abbiamo sbagliato l'ultimo passaggio. Rugani? E' otto anni che gioca alla Juventus e sa cosa significa, oggi gioca da veterano ed è stato molto sottovalutato perché a livello difensivo è uno dei migliori, oltre che un ragazzo straordinario", le parole di Max Allegri ai microfoni di Sky Sport.