Tumore al pancreas diagosticato da un selfie. CANCRO PANCREAS, APP RIVOLUZIONE

Tumore al pancreas diagosticato da un selfie. CANCRO PANCREAS, APP RIVOLUZIONE

Hai il cancro al pancreas? Te lo dice un selfie in due minuti. BillScreen, una app per scoprire il cancro al pancreas.

Tumore al pancreas diagosticato da un selfie. CANCRO PANCREAS, APP RIVOLUZIONE - La storia

Tumore al pancreas smascherato da un selfie, o meglio da un app dello smartphone. I ricercatori dell’University of Washington hanno sviluppato un’applicazione che potrebbe permettere alle persone, scattando un selfie di individuare il cancro al pancreas.

Tumore al pancreas diagosticato da un selfie. CANCRO PANCREAS, APP RIVOLUZIONE - BiliScreen e la diagnosi precoce

L'app che svela il tumore al pancreas si chiama BiliScreen. La diagnosi precoce arriva dalla telecamera dello smartphone attraverso algoritmi di visione informatica e strumenti di apprendimento macchina per rilevare i livelli di bilirubina aumentati nella sclera di una persona o nella parte bianca dell’occhio. Fuori dai termini tecnici la realtà è che questa applicazione potrebbe favvero capire se sono presenti i sintomi del cancro al pancreas, uno dei tumori più temuti in assoluto. La nuova applicazione sarà presentato il 13 settembre a Ubicomp 2017, the Association for Computing Machinery’s International Joint Conference on Pervasive and Ubiquitous Computing.

Tumore al pancreas diagosticato da un selfie. CANCRO PANCREAS, APP RIVOLUZIONE - L'itterizia

Il cancro al pancreas tra i primi sintomi ha l’itterizia, macchia gialla della pelle e degli occhi causata da un accumulo di bilirubina nel sangue. Riuscire a rilevare segni di ittero quando i livelli di bilirubina sono minimamente elevati ma prima che possano divenire visibili a occhio nudo puà cambiare tutto nella diagnosi del tumore al pancreas.

Tumore al pancreas diagosticato da un selfie. CANCRO PANCREAS, APP RIVOLUZIONE - Parlano i ricercatori dello studio sul tumore pancreatico

“La speranza è che le persone possano fare questa semplice prova una volta al mese – nella privacy delle proprie case – e qualcuno potrebbe individuare la malattia abbastanza presto per sottoporsi a un trattamento che potrebbe salvargli la vita. Gli occhi sono un gateway davvero interessante nel corpo – le lacrime possono dirci quanto glucosio abbiamo, la sclera ci può dire quanta bilirubina abbiamo nel sangue", dicono i ricercatori.

Tumore al pancreas diagosticato da un selfie. CANCRO PANCREAS, APP RIVOLUZIONE -  Fumo e fattori di rischio

Tra i fattori di rischio che portano al tumore al pancreas c'è il fumo: la proporzione di carcinoma pancreatico nelle persone che si concedono la sigaretta è dell’ordine del 20-30% nei maschi e del 10% nelle femmine. Attenti anche a obesità, poca attività fisica, alto consumo di grassi saturi e scarsa assunzione di verdure e frutta fresca.

Tumore al pancreas diagosticato da un selfie. CANCRO PANCREAS, APP RIVOLUZIONE - Avvertimenti e conclusioni dei medici

“L’incremento dell’incidenza del tumore al pancreas preoccupa molto sotto accusa sono gli stili di vita, soprattutto la scorretta alimentazione e l’eccesso di peso. Ecco perché l’Aiom ormai da diversi anni sta conducendo un’ampia campagna informativa, in particolare rivolta ai giovani. È fondamentale inoltre sviluppare i percorsi diagnostico terapeutici assistenziali (Pdta) all’interno delle reti oncologiche. Solo i percorsi e le reti possono garantire per volumi ed esiti, per professionalità, tecnologie, professionalità e quindi per la disponibilità di team multidisciplinari il migliore accesso alle cure per questa patologia neoplastica”, sottolinea Carmine Pinto presidente Associazione italiana di oncologia medica (Aiom).