Gattuso torna a San Siro e chiude la questione. "Mai litigato con Allegri"

Gattuso torna a San Siro, non si schiera in campo (lui che è allenatore-giocatore) nell'amichevole tra il suo Sion e l'ancor più suo Milan (che si chiude con un tennistico 6-0 per i rossoneri: Traorè, due di Bojan, Robinho, il giovane De Feo e autogol di Kolloli), ma più dei contenuti tecnici è l'amore rossonero che avvolge Ringhio il tema del giorno. Il centrocampista ha abbracciato Adriano Galliani e mentre salutava Massimiliano Allegri ha sorriso.
Poi si rivolto ai giornalisti: "Almeno la smettete di dire che abbiamo litigato". Sul megaschermo di San Siro sono state poi trasmesse le immagini più significative dei suoi 13 anni al Milan. A fine match Rino è andato sotto la Curva a prendersi l'affetto dei tifosi milanisti.
ALLEGRI: "RINO HA FATTO LA STORIA DEL MILAN" - "È stato un buon test, nel primo tempo ci hanno impegnato molto, nel secondo abbiamo fatto meglio e quelli che fin qui hanno giocato meno, come Robinho, Bojan e Nocerino, hanno finito in crescendo. È stato un allenamento importante e ringraziamo il Sion che ci ha dato questa possibilità. Rino ha fatto un pezzo di storia del Milan e ora ha intrapreso questa nuova avventura. Ha tutte le qualità per far bene. Abbiamo partite difficili, pensiamo al Chievo e poi penseremo alla Fiorentina, al Napoli e a tutte le altre. Cercheremo di migliorare la terza posizione in classifica".
ROBINHO: "UN BUON ALLENAMENTO. SARANNO MESI IMPORTANTI" - "Gattuso è un grande amico ed è stato un grande ex compagno, spero che questa nuova tappa della sua vita possa essere felice. È stato un buon allenamento, sapevamo che la partita non era difficile ma è utile per correre e preparasi bene. Saranno mesi importanti per me e la squadra".

MILAN, SPUNTA VASCO REGINI
Il Milan potrebbe non fermarsi a Ricky Saponara nel suo shopping empolese. E' notizia di queste ore l'interessamento per il 22enne Vasco Regini, difensore centrale (inizialmente terzino sinistro) che sta facendo molto bene in Toscana. E’ nell'orbita dell'Under 21 e in comproprietà con la Sampdoria (contratto in scadenza nel 2015). I rossoneri ci stanno pensando, nell'ottica di un rinnovamento del reparto difensivo già iniziata a gennaio con l'arrivo di Salamon dal Brescia. Non dimentichiamo anche le nuove voci legate al 24enne brasiliano (e nazionale) Dedè, deciso a lasciare il Vasco da Gama e pronto ad ascoltare offerte dall'Europa e in primis dai rossoneri che lo cercarono già la scorsa estate.
Santon sogna - Intanto anche Davide Santon ha confermato i suoi sogni colorati di rosso e nero. "Qui a Newcastle sto benissimo, gioco titolare, mi piace l'ambiente e ho conosciuto Cloe, dalla quale aspetto una figlia. Mi spiace un sacco aver dovuto saltare l'Under 21 per un infortunio, che per fortuna risolverò in dieci giorni". Un ritorno in Italia? "Ho sentito dell'interesse del Milan e mi fa molto piacere. Ho un contratto sino al 2016 ma non è detto che debba rimanere in Inghilterra fino a quella data. Inter? Ho bei ricordi, ma sono tifoso del Milan".
Indiziato di addio Nocerino - Questa stagione non all'altezza della precedente e più lontana dalla maglia di titolare fisso lo ha allontanato dalla Nazionale. Prospettiva che spaventa il jolly di centrocampo in vista del Mondiale 2014. Ecco perchè a giugno potrebbe lasciare Milano, tenendo pure conto che l'anno prossimo avrà anche la concorrenza di Saponara, del ritrovato De Jong e del baby Cristante (oltre magari a qualche acquisto come l'olandese Strootman che ha lanciato un appello ai pretendenti o Naingollan sui cui è piombato anche il Wolfsburg). L'ex centrocampista del Palermo a gennaio aveva preferito restare a giocarsi le sue chance. C'era il Napoli pronto a corteggiarlo e il club partenopeo tornerà alla carica in estate.