Zeman porta il Lugano in finale di Coppa di Svizzera grazie alla.. Juve

Zdenek Zeman e il Lugano sono in finale di Coppa di Svizzera (e sognano la qualificazione in Europa League). Una grande impresa per il Boemo che ora avrà come ultimo ostacolo lo Zurigo. Avversario molto forte in vista del match che si disputerà il 29 maggio allo Letzigrund Stadion (stadio tra l'altro casalingo per la squadra avversaria dell'ex tecnico di Roma e Lazio). Il Lugano non centrava questo traguardo dal 1992/1993, quando tra l'altro i bianconeri vinsero 4-1 in finale sul Grasshopper. Tre coppe vinte e otto finali disputate nella storia del club.

E naturalmente, come in tutte le imprese firmate Zeman, anche la semifinale contro il Lucerna è stata da leggenda. Dopo appena 96 secondi, il Lugano ha sbloccato il match con Anastasios Donis, 19enne attaccante greco di proprietà della Juventus, che approfittando di un errore di Thiesson ha trafitto Zibung portando in vantaggio gli ospiti. Gara secca, quella del Swissporarena di Lucerna: chi vince va in finale. Ed i padroni di casa provano a reagire alla ricerca del pari.

Eroe della semifinale contro il Lucerna (vinta 2-1) il greco Anastasios Donis, 19enne attaccante di proprietà della Juventus, e autore della doppietta decisiva. Nel finale Sabbatini ha sprecato il possibile 3-1, spedendo contro la traversa un rigore a cucchiaio.

"Sono contento, anche se la partita potevamo chiuderla prima", ha detto Zdenek Zeman a fine match, "ma dobbiamo sempre metterci in difficoltà. Il rigore doveva tirarlo Sabbatini, ma non doveva tirare così: su certe cose che sono importanti per noi, la società e la città, ci scherziamo su e questo non deve succedere".