Dalla passerella alla hall: i 5 hotel delle grandi firme
Dal disegnare una nuova collezione al progettare gli ambienti di un albergo. I grandi nomi del glamour internazionale scelgono di amplificare il proprio concept trasportandolo in strutture dal forte impatto stilistico e all’insegna del lusso, proprio come questi 5 hotel proposti da trivago.
Palazzo Versace, Gold Coast - Donatella Versace prende il meglio di ogni località geografica e lo fonde per concepire il Palazzo Versace. Sulla soleggiata Gold Coast australiana la stilista plasma un hotel che incarna a pieno l’internazionalità, tanto cara alla maison milanese, con soluzioni all’insegna della sperimentazione.
Hotel Continentale, Firenze - L’armonia e l’essenzialità del bianco, declinato in tutte le sue forme, permette all’Hotel Continentale di riprendere in pieno il carattere fantasiosamente semplice del gruppo Ferragamo. L'architetto Michele Bonan modella e filtra gli spazi della struttura creando un’ incantevole oasi anni ’50 nel pieno centro di Firenze.
Casa Camper, Barcellona - L’azienda spagnola, che iniziò a produrre calzature inspirandosi a quelle indossate dai contadini di Maiorca, riesce ancora a conservare la sua semplicità. Camper si serve dell’architetto Jordi Tiò per materializzare la sua filosofia negli ambienti espressivamente rustici della Casa Camper, dove gli ospiti avranno l’impressione di camminare tra i colori di Barcellona.
Maison Moschino, Milano - Chi entra nella Maison Moschino piomba in scenari degni della più visionaria e caleidoscopica delle fiabe. La casa di moda, grazie anche alla collaborazione con l’architetto Jo Ann Tann, elabora un hotel colorato, irriverente, divertente. Permettendo così di arricchire i valori classici del brand con una mai banale fantasia e gioia di vivere.
Bulgari Hotel, Milano - Creare ambienti architettonici in grado di differenziarsi con gusto è la sfida vinta da Bulgari, soprattutto grazie al lavoro di Sophie Agata Ambroise. L’architetto cura ogni dettaglio dell’immenso giardino del Bulgari Hotel, componendo un paradiso verde che spicca nel fulcro del quadrilatero della moda milanese. Gli interni, che riflettono in pieno l’eleganza del brand, sono invece ad opera dello studio Antonio Citterio, Patricia Viel and Partners.