Borsa: Milano allunga il passo, Ftse Mib +3%

Borse europee a passo di carica a meta' giornata, con Milano che tira la volata spinta dalle azioni delle banche. Le chiusure positive delle piazze asiatiche e il vivace recupero del petrolio hanno fatto tornare l'ottimismo: del resto il wti, contratto con scadenza ad aprile, sale del 3,7% a 32,94 dollari al barile. Milano guadagna il 3%, Parigi l'1,8% e Francoforte l'1,96%. Se Madrid sale del 2%, e' un passo indietro Londra (+1,2%), penalizzata dal timore di un'uscita dall'Unione europea. A Piazza Affari sono gettonate le azioni delle banche e in particolare quelle delle popolari, mentre il mercato scommette su imminenti annunci di matrimoni. Banco Popolare sale del 4,5%, Bpm del 3,8%, Bper del 6,4% e Ubi del 4,9%. Corrono anche le Mps (+4,49%). Telecom Italia svetta con un rialzo del 5,2% dopo la notizia che Vivendi ha rafforzato la presa salendo al 22,8% del capitale. Il gruppo francese e' inoltre interessato anche a Mediaset Premium e potrebbe spingere l'acceleratore su una crescente integrazione tra Tv e Tlc. Volano del 6,6% le Saipem sia sulla notizia che alla fine il gruppo, tramite l'intervento delle banche del consorzio di garanzia, riuscira' a incassare 3,5 miliardi di euro, la cifra che si era prefissato, dall'aumento di capitale chiuso nei giorni scorsi, sia sull'annuncio che dall'Egitto e' arrivato l'ok a Eni (+2,6%) per iniziare i lavori di estrazione nel giacimento nel mare del Paese. Lavori ai quali partecipera' Saipem. Sul fronte dei cambi l'euro vale 1,1033 dollari e 125 yen, mentre il dollaro-yen si attesta a 113,35. E' debole la sterlina: nel fixing con il dollaro si e' portata a 1,4122, livelli minimi da un anno.