Erasmus, italiani alla scoperta dell'Ue. Come inviare pacchi al miglior prezzo
L'euro e i no euro, l'integrazione politica e la crisi, la Bce e la Grecia. Quando si parla di Europa c'è sempre da discutere. Solo una cosa mette tutti d'accordo: il progetto Erasmus è stato e continua ad essere una delle idee comunitarie più apprezzate.
Non è solo un argomento retorico nelle mani dei pro-euro. Il successo dell'Erasmus è testimoniato dai numeri: nell'anno accademico 2012/2013, sono stati quasi 26 mila gli studenti italiani che hanno trascorso un periodo di studio all'estero. Un dato superiore alla media europea. A confermare l'affinità latina, gli italiani preferiscono di gran lunga la Spagna, con 8.040 presenze. Seguono Francia (3.649 presenze) e Germania (2.715).
Anche l'Italia tira: nella top ten delle mete più ambite in Europa ci sono Bologna (terza) e Padova (sesta), seguite da Roma e Firenze. Un'opportunità per fare nuove amicizie, conoscere una nuova città e una nuova lingua. Trovare una nuova casa in una nazione estera è un prezzo che verrà ampiamente ripagato. Anche perché il trasportare il proprio mondo non è più così difficile. Imbarcare valigie degne di un sollevatore di pesi non è necessario. È molto più comodo impacchettare e spedire tutto quello che vi occorre con un corriere. Costoso? No, grazie a Packlink che seleziona il servizio di consegna più conveniente in base a destinazione ed esigenze.
Imballate e inscatolate il vostro mondo seguendo qualche semplice consiglio e speditelo verso la vostra nuova città. Con Packlink, sono a portata di click anche le spedizioni verso le tre mete preferite dagli studenti Erasmus italiani: Spagna, Francia e Germania.