Finlandia, dimissioni per il governo Sipila. Elezioni politiche il 14 aprile

Finlandia: si dimette il governo di centrodestra per la mancata approvazione delle riforme sanitarie

 Momento politico complesso anche nel Nord Europa. Il premier finlandese, Juha Sipila, ha presentato le dimissioni del suo governo di centrodestra dopo la mancata approvazione di un pacchetto di riforme sociali e sanitarie. Lo ha reso noto la presidenza del Paese scandinavo.

Elezioni FInlandia il 14 aprile

"Il primo ministro ha presentato le dimissioni del governo alle 10 (orario francese) di oggi", ha chiarito la presidenza. Le dimissioni arrivano a sole cinque settimane dalle elezioni legislative, in programma il prossimo 14 aprile.

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Il governo di Sipila si e' dovuto arrendere al muro eretto dalle fazioni interne della maggioranza contro la sua maxi riforma sociale e della sanita'. "Una grande delusione", l'ha definito il premier che dal 2015 guidava la coalizione composta dal suo Partito di centro, dalla Coalizione nazionale conservazione e dall'euroscettico partito della Riforma blu, costola moderata dell'estrema destra. Le tre fazioni non sono state in grado di accordarsi tra loro sul pacchetto, che era sempre stato in testa alle priorita' di mandato di Sipila. Tra le riforme in discussione c'erano una centralizzazione dei servizi in nuove autorita' sanitarie regionali e il maggior ricorso a sanitari privati, oggetto di accesi dibattiti. Sipila ha gettato la spugna quando e' diventato chiaro che il governo non sarebbe stato in grado di presentare una proposta al Parlamento prima delle elezioni previste per il 14 aprile. "Il mio governo lavora su un principio di risultati o dimissioni: io sono un uomo di principio e in politica devi assumerti delle responsabilita'", ha spiegato Sipila. "Mi sto prendendo la mia parte di responsabilita'", ha aggiunto.