Germania sempre più inquinata. Agricoltura tra gli accusati - Affaritaliani.it

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Germania sempre più inquinata. Agricoltura tra gli accusati

L'efficienza tedesca si vede anche in agricoltura. Con questi il 50% della superficie occupata da campi e allevamenti, il suolo tedesco ha alti livelli di produzione. L'agricoltura e soprattutto l'allevamento intensivo si sono affermati negli ultimi anni ma rischiano di avvelenare la terra e l'aria.

Secondo uno studio condotto dall'Agenzia federale per l'ambiente infatti, l'agricoltura è al secondo posto nella classifica dell'inquinamento. Nel 2012 le emissioni di gas serra legate al settore primario si aggiravano intorno ai 70 milioni di tonnellate di CO2, circa il 7,5% delle emissioni annuali totali. Subito dietro il settore industriale che con l'84% delle emissioni rimane il settore più inquinante in assoluto.

Ma l'inquinamento non riguarda solo l'aria. Anche l'acqua e il suolo risentono dei sistemi di coltivazione e allevamento tedeschi. I corsi d'acqua sono infatti inquinati da fosfati e nitrati che provengono dai campi in cui si fa largo uso di fertilizzanti. Così come dai liquami degli allevamenti, soprattutto di maiali.

L'allarme è stato lanciato anche per i pesticidi e i diserbanti che non solo uccidono insetti nocivi e piante infestanti, ma hanno ricadute anche sulla flora e sulla fauna selvatica. Tanto che sono aumentate le specie a rischio estinzione.

Mentre l'Europa si appresta ad ospitare il vertice sul Clima di dicembre, a Parigi, da Bruxelles arriva l'allarme: bisogna ridurre le emissioni e incentivare una agricoltura sostenibile. In questo la Germania ha già fatto enormi passi avanti, soprattutto nel settore del biologico.