A- A+
Affari Europei
La Russia fa paura, torna la leva obbligatoria in Svezia
Esercitazione militare

 

I ragazzi svedesi nati dopo il 1999 torneranno sotto le armi. Lo ha deciso il governo di Stoccolma che con una approvazione bipartisan ha reintrodotto la leva obbligatoria. Il ritorno al passato é stato reso necessario per paura che lo scomodo vicino russo attenti all'integritá territoriale della Svezia.

Stoccolma teme l'aggressivitá della Russia

Lo Stato baltico teme infatti che le tensioni tra Mosca e Bruxelles degli ultimi anni possano sfociare in guerra aperta con le armate della Federazione che entrano in territorio svedese. Stoccolma ha giá subito il giogo di Mosca in passato e vuole fare qualunque cosa per preservare la sua indipendenza. Il servizio militare, soppresso nel 2010, sarà dunque ripristinato nel 2017. "Il governo vuole un metodo di reclutamento più stabile e intende aumentare la nostra capacità militare perché la situazione della sicurezza è cambiata", ha spiegato il ministro della Difesa Peter Hultqvist.

Sono 13mila i giovani che verranno chiamati sotto le armi

Il servizio militare obbligatorio sarà ripristinato dalla prossima estate per tutti gli svedesi nati dopo il 1999. La leva durerà 11 mesi. Circa 13.000 ragazzi dovrebbe essere mobilitati a partire dal primo luglio 2017 ma solo 4.000 saranno selezionati, in base alla loro motivazione e capacità, e chiamati alle armi ogni anno dopo il primo Gennaio 2018.

Sale la tensione tra Mosca e Bruxelles

I primi segnali che le relazioni con la Russia si erano incrinate sono arrivati con la guerra in Ucraina e l'annessione della Crimea. Per la prima volta da decenni la guerra é scoppiata ai confini dell'Europa coinvolgendo il gigante russo. Le sanzioni imposte da Bruxelels e dagli Usa a Mosca hanno alzato ancora di piú la tensione. E ora Putin sta aumentando le spese militari e testa il livello di preparazione delle difese europee con continue incursioni dei suoi caccia e dei suoi sottomarini.

Brexit e Trump spaventano gli europei

A peggiorare la situazione c'é il periodo di debolezza che sta attraversando l'Unione, con la Gran Bretagna che ha deciso di abbandonare l'Unione europea. E proprio Londra é lo Stato europeo ad avere l'esercito piú grande e meglio preparato. Il suo addio é un brutto colpo per l'Unione, soprattutto visto che Trump sembra voler disimpegnare gli Stati Uniti dal Vecchio Continente e dalla Nato.

La Svezia non fa aprte della Nato

Insomma, per un Paese come la Svezia, che non fa parte dell'Alleanza atlantia, non avere un esercito in grado di fare fronte alla minaccia Russa non é piú una opzione. "La nuova situazione della sicurezza è una realtà che si esprime soprattutto sotto forma di una dimostrazione di forza russa che a lungo è stata sottostimata", ha spiegato un esperto del settore, Wilhelm Agrell. 

Tags:
svezia leva obbligatoria





in evidenza
Il Roma Pride compie 30 anni: Annalisa madrina e Elly Schlein al corteo. FOTO e VIDEO

Cronache

Il Roma Pride compie 30 anni: Annalisa madrina e Elly Schlein al corteo. FOTO e VIDEO


in vetrina
PIcchi fino a 40 gradi (ecco dove). Ma poi nubifragi e grandinate

PIcchi fino a 40 gradi (ecco dove). Ma poi nubifragi e grandinate


motori
Alpine sfida e delusione a Le Mans: ritiro doppio per guasti

Alpine sfida e delusione a Le Mans: ritiro doppio per guasti

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.