Ppe, Tajani ancora vicepresidente. Forza Italia segna un punto a Bruxelles

L'esponente di Forza Italia Antonio Tajani è stato confermato vicepresidente del Partito popolare europeo al congresso del partito a Madrid. "Grazie ai 408 delegati al congresso che mi hanno eletto vicepresidente del Ppe", scrive lo stesso Tajani su Twitter, aggiungendo che si tratta di "un riconoscimento del lavoro svolto da Forza Italia in tutti questi anni".

"La rielezione di Antonio Tajani alla vicepresidenza del Ppe dimostra una volta di più che nel centrodestra italiano non mancano personalità di spicco che sanno farsi apprezzare anche oltre i confini nazionali", ha commentato il presidente del gruppo di Forza Italia al Senato, Paolo Romani. "All'amico Antonio, che si è sempre distinto non solo per lo spessore politico ma anche per quello umano, formulo, anche a nome dei senatori di Forza Italia, le mie più vive congratulazioni e gli auguri di buon lavoro nella grande casa dei moderati europei".

Oltre a Tajani, ricopriranno lo stesso ruolo il vicepresidente della Commissione Europea, Jyrki Katainen, il Commissario per l’occupazione e gli affari sociali, Marianne Thyssen, e Johannes Hahn, commissario per la politica di vicinato e i negoziati per l’allargamento. Gli altri sei vicepresidenti eletti, sono eurodeputati del gruppo Ppe: l’ungherese Kinga Gál, il tedesco David Mcallister, il portoghese Paulo Rangel, il polacco Jacek Saryusz-Wolski, lo spagnolo Antonio López Istúriz e l’olandese Corien Wortmann-Kool, unica ex deputata del partito tra i nominati.