Zika, possibile diffusione in Ue. Da Bruxelles 70 milioni per un vaccino - Affaritaliani.it

Affari Europei

Zika, possibile diffusione in Ue. Da Bruxelles 70 milioni per un vaccino

Gli scienziati Ue si preparano a una possibile invasione del virus Zika nei Paesi del Sud Europa, in particolare nella zona del Mediterraneo. D'altra parta la stessa Organizzazione Mondiale della Sanità ha esortato i Paesi europei a premunirsi contro la diffusione del virus Zika, che potrebbe 'attecchire' rapidamente con l'arrivo delle alte temperature in primavera ed estate.

"Ogni Paese europeo dove le zanzare Aedes sono presenti puo' essere a rischio per la diffusione del virus Zika", ha avvertito il direttore regionale della sezione europea dell'Oms, Zsuzsanna Jakab. A gennaio l'Oms aveva gia' fatto sapere che la zanzara Aedes, responsabile della trasmissione del virus, è presente "in diversi Paesi europei, in particolar modo quelli mediterranei". "Un certo numero di viaggiatori infettati con lo Zika e' entrato in Europa ma il virus non si e' propagato perche' la zanzara è ancora inattiva. Con l'arrivo della primavera e dell'estate, il rischio che lo Zika si diffonda aumenta", ha spiegato Jakab. Ecco perché l'Oms sollecita i Paesi europei ad "agire subito in modo coordinato" per eliminare i siti dove le zanzare si riproducono, a informare la popolazione a rischio, a mettere in atto la sorveglianza sanitaria e incrementare la ricerca di vaccini e test diagnostici.

La zanzara che trasmette Zika è presente soprattutto sulle rive orientali del Mar Nero ma la zanzara tigre, che potrebbe essere anch'essa un veicolo del virus, è diffusa in quasi tutta Italia e sulle rive del Mediterraneo in Francia, Spagna, Slovenia, Croazia e parte della Grecia, mentre è stata per ora solo segnalata in zone più continentali, fino all’Olanda. "Il rischio di trasmissione è estremamente basso nell’Ue durante la stagione invernale, mentre durante l’estate la trasmissione autoctona a seguito dell’introduzione del virus da un viaggiatore infetto è possibile in aree dove la zanzara è stabilmente presente", avverte l'European Center for diseaes Control (Ecdc), agenzia dell’Ue per la lotta alle malattie infettive. Anche la Commissione Europea è in allarme e per questo ha già messo sul piatto 70 milioni di euro ricavati dal budget dell'Ue per la ricerca di un vaccino.