Politica
Ius Scholae, Tajani: "Io non cambio idea. Decido io se il capitolo è chiuso o no, non altri. E non lo è"
Antonio Tajani conferma: il dibattito sullo Ius Scholae resta aperto e la decisione sul tema spetta solo a lui. Tensione alla Cisl, il capitolo non è chiuso

Ius Scholae, Tajani ribadisce: “Non cambio idea, il capitolo non è chiuso”
Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri, interviene con fermezza sul tema dello Ius Scholae, chiarendo che la discussione resta aperta e che la decisione finale spetta a lui.
Durante il congresso nazionale della Cisl a Roma, il ministro degli Esteri Antonio Tajani è tornato sul dibattito relativo allo Ius Scholae, la proposta di legge sulla cittadinanza per i minori stranieri nati o cresciuti in Italia e che abbiano frequentato un ciclo scolastico. “Io non cambio idea, il capitolo non è chiuso. Lo decido io se è chiuso o no, non lo decidono altri”, ha dichiarato Tajani, rispondendo così indirettamente alle pressioni politiche e mediatiche che in queste settimane hanno animato il dibattito nazionale.
Le parole del vicepremier arrivano in un momento delicato per la maggioranza e per il confronto tra le diverse anime del centrodestra su una questione che tocca diritti civili, integrazione e identità nazionale. Tajani conferma la linea dura di Forza Italia e si mette in prima persona alla guida della posizione del Governo, rivendicando la prerogativa di decidere sul futuro dello Ius Scholae.