Open to plagio

Il quotidiano online Open, diretto da Franco Bechis ed edito da Enrico Mentana, copia gli articoli del nostro Andrea Giacobino senza citare. A quale gioco stiamo giocando? Il commento

di Marco Scotti
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Il nostro collaboratore manda già all’alba i suoi articoli che sempre producono rumore, ma che vengono citati dai giornali seri

Diceva Agatha Christie che tre indizi fanno una prova. E allora quanti indizi servono per far vedere che Open, diretto da Franco Bechis, edito dallo specchiato Enrico Mentana che da 15 anni fa il bello e il cattivo tempo su La7 tanto da lanciare messaggi sibillini sui social, ci copia? Open non era quel laboratorio di giornalismo con la schiena dritta, tutti assunti e tutti pronti a raccontare la realtà? Ma se poi le notizie si prendono (lecitissimo) senza citare (indegno) a che gioco stiamo giocando

Ultimo caso è quello dei conti di Ruby Rubacuori, che vengono scritti dal nostro Andrea Giacobino e pubblicati sul nostro giornale di prima mattina. Alla sera tarda su Open compare lo stesso articolo. Un caso, si dirà. I conti escono e chi ha gli “alert” giusti li legge. Il problema è che è già successo molte altre volte.

È accaduto a giugno, con Francesca Pascale. È successo nel 2023, con i conti di una delle aziende della galassia De Benedetti. All’epoca lo stesso Bechis rispose a una mail furibonda dicendo in sostanza “abbiamo gli stessi strumenti io e Giacobino, quindi normale che scriviamo le stesse cose”. Sarà, ma su Affari escono sempre prima, perché il nostro collaboratore manda già all’alba i suoi articoli che sempre producono rumore, a volte qualche mal di pancia, ma che vengono sempre citati dai giornali seri. Appunto.

Ma non solo Pascale. A febbraio 2025 è stata la volta di un articolo a firma Giacobino su Flavio Briatore e la mossa finanziaria attuata dall'imprenditore prima di cedere il Twiga a Leonardo Maria Del Vecchio. O ancora, poco prima della fine del 2024, è stato copiato un articolo sui business musicali e immobiliari (poco redditizi) del cantante Marco Mengoni. 

Andando indietro nel tempo, e tornando all'estate dello scorso anno, si scoprono altri casi: a luglio 2024 è toccato a un articolo di Jovanotti che analizza il bilancio 2023 della società che gestisce i diritti musicali del cantante. Ad agosto la ripresa senza citazione dei conti della holding di Federico Leonardo Lucia (in arte “Fedez”) che ha perso per strada oltre un milione di euro di utile. E infine un pezzo sulla ministra del Turismo Daniela Santanchè e le perdite della sua holding Immobiliare Dani (ID).

 

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