Milleproroghe, cartelle e prestiti Covid: slittano i tempi per pagare. Novità

È stato rinviato al 30 aprile il termine per rateizzare i debiti con l'Agenzie delle Entrate. Possibilità di ottenere 6 mesi di proroga per i prestiti Covid

Economia
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Cartelle, più tempo per pagare e sfruttare i benefici di legge prima di tornare alla normalità 

Più tempo per pagare le cartelle esattoriali, sfruttare i prestiti Covid garantiti alle piccole imprese e le agevolazioni per la prima casa: sono questi i punti principali definiti negli emendamenti al decreto Milleproroghe, che arriva alla prova del voto di fiducia alla Camera dopo gli incidenti in Commissione.  Sono tanti infatti i correttivi richiesti. 

Per quanto riguarda le cartelle esattoriali, le novità riguardano le rateazioni scadute.  Lo scrive il Messaggero che sottolinea come “a seguito dell’esplosione del Covid e del primo lockdown, l’allora governo Conte aveva sospeso i termini di pagamento per cartelle e accertamenti esecutivi, in pratica era stata congelata tutta la riscossione ed era rimasta così sospesa anche la posizione di coloro che già prima della data spartiacque erano decaduti dal beneficio della rateazione non avendo rispettato le scadenze richieste”.

In questo beneficio erano rientrati anche quelli che non avevano rispettato i pagamenti prima della "data Covid", l'8 marzo 2020.  In un secondo momento, spiega il Messaggero, il dilazionamento era stato reso possibile con una nuova richiesta entro il 31 dicembre 2021. Ora il Milleproroghe offre la possibilità di fare domanda di rateazione entro il 30 aprile. L'obiettivo è quello di allungare i tempi dei benefici concessi dall'emergenza Covid soprattutto per andare incontro alle aziende in crisi. Il beneficio, in questo caso, si perderà però dopo cinque rate non pagate e non, come accadeva in precedenza, dopo dieci. 

Stesso beneficio anche per i prestiti fino a 30mila euro alle piccole imprese. In questo caso si prevede una scadenza per il rimborso del capitale, che scatta non prima dei 24 mesi dall'erogazione: prima si pagano solo gli interessi. In questo caso, sarà possibile prolungare il temine di altri sei mesi. Infine, vi sono agevolazioni anche per le prime case. Anche per i mutui  per le prime abitazioni, con l'emergenza pandemia era stato possibile sospendere i pagamenti delle rate, con ripartenza dal primo gennaio. La sospensione proroga quindi il beneficio fino al 31 marzo. 

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