Cartelle esattoriali 2021, no alla proroga: ripartono le notifiche e...

Cartelle esattoriali 2021, no alla proroga: ripartono le notifiche. Ecco tutte le novità da marzo

Sono circa 50 milioni le cartelle esattoriali bloccate da mesi per l’emergenza Covid. A marzo è ripartito il lavoro del fisco . Non è prevista infatti un'ulteriore proroga. La sospensione è scaduta domenica 28 febbraio.

Il ministero dell’Economia e delle Finanze, guidato da Daniele Franco, aveva già deciso di ricominciare con la distribuzione delle cartelle - come si legge su laleggepertutti.it - perché più slitta il termine di sospensione e più lavoro si accumula quindi, anziché spostare nel tempo il problema, lo si acuisce. Quello che non succederà è che la prossima settimana l’agente della riscossione invii i 50 milioni di cartelle rimaste ferme.

L’idea sarebbe quella di modificare i tempi della prescrizione e di spalmare la trasmissione di notifiche e avvisi nell’arco di un paio di anni. Il ritmo sarebbe di tre o quattro milioni di cartelle al mese.

Pagamento rate rottamazioni e saldo e stralcio rimaste congelate nel 2020

Si attende ancora il provvedimento che dovrebbe bloccare il pagamento delle rate di tutte le rottamazioni e saldo e stralcio rimaste congelate nel 2020, sempre per l’emergenza coronavirus. Secondo le prime indiscrezioni ci sarà una proroga della sospensione fino ad aprile. Senza un decreto, famiglie e aziende dovranno passare alla cassa del fisco da lunedì. Ma - secondo quanto riporta ancora laleggepertutti.it - l’atteso provvedimento arriverà proprio il 1° marzo, giorno della scadenza dell’attuale sospensione. In alternativa, verrebbe approvato insieme al decreto Ristori 5.