ANBI: firmato un Protocollo di Legalità nel casertano contro le infiltrazioni mafiose

Vincenzi (ANBI): "I consorzi di bonifica sono presidi di trasparenza nell’interesse delle comunità e del sistema Paese"

di Redazione Corporate
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ANBI: siglato un Protocollo di Legalità nel casertano per garantire trasparenza e contrastare le infiltrazioni mafiose negli appalti pubblici

Nel casertano è stato firmato un importante Protocollo di Legalità per contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata negli appalti pubblici. A sottoscrivere l’intesa, Francesco Todisco, commissario del Consorzio di bonifica Bacino Inferiore Volturno, insieme ai prefetti di Napoli, Michele di Bari, e di Caserta, Lucia Volpe. Il documento prevede l’estensione delle informazioni antimafia per appalti di opere e lavori pubblici di valore pari o superiore a un milione di euro, per subappalti e subcontratti indipendentemente dal valore, e per forniture e servizi pubblici superiori a 140.000 euro.

Il Presidente di ANBI, Francesco Vincenzi, sottolinea l’importanza dell’accordo: “I consorzi di bonifica sono presidi di trasparenza nell’interesse delle comunità e del sistema Paese”. Vincenzi aggiunge: “E’ questo un significativo passaggio del nostro concreto impegno nella lotta al malaffare, consci che il crescente rilievo delle opere affidate ai consorzi di bonifica ed irrigazione ci espone ad indesiderate attenzioni, che bisogna prevenire nell’interesse della comunità e, in particolare, degli enti e dei lavoratori, che rappresentiamo”.

Per Francesco Todisco, il protocollo è anche un esempio di collaborazione virtuosa tra istituzioni: “Tenere fuori dalle grandi sfide la criminalità, costruire regole sempre più trasparenti nella gestione delle risorse pubbliche, favorire il gioco di squadra, la leale collaborazione istituzionale”. Il protocollo mira inoltre a promuovere iniziative congiunte per rafforzare il quadro di legalità nei contratti pubblici, prevedendo pattuizioni che rafforzino gli impegni alla trasparenza anche in ambiti non direttamente esposti al rischio mafioso.

Massimo Gargano, Direttore Generale di ANBI, evidenzia il ruolo cruciale affidato ai consorzi: “Alla rete dei consorzi di bonifica è affidata la responsabilità della gestione delle risorse pubbliche, assegnate per la realizzazione di progetti fondamentali per il futuro del Paese nei campi della salvaguardia idrogeologica, gestione delle acque di superficie a prevalente uso agricolo, produzione di energie rinnovabili, tutela ambientale. In Campania siamo oggi in prima linea per assicurare al territorio interventi infrastrutturali strategici: fra questi, di particolare significato è la sfida del consorzio di bonifica Bacino Inferiore Volturno per trasformare i Regi Lagni in un giardino d’Europa”.

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